LITURGIA DELLE ORE
Sabato 28 Settembre 2024

VENTICINQUESIMA SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO – Sabato

I settimana del Salterio


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INVITATORIO


Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.

Ant. Adoriamo il Signore:
sua è la terra e ogni creatura.

SALMO 94 Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest’oggi» (Eb 3, 13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
  acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
  a lui acclamiamo con canti di gioia. (Ant.)

Poiché grande Dio è il Signore, *
  grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
  sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l’ha fatto, *
  le sue mani hanno plasmato la terra. (Ant.)

Venite, prostràti adoriamo, *
  in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
  il gregge che egli conduce. (Ant.)

Ascoltate oggi la sua voce: «Non indurite il cuore, *
  come a Merìba, come nel giorno di Massa
    nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri: †
  mi misero alla prova, *
  pur avendo visto le mie opere. (Ant.)

Per quarant’anni mi disgustai di quella generazione †
  e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
  non conoscono le mie vie;
perciò ho giurato nel mio sdegno: *
  Non entreranno nel luogo del mio riposo». (Ant.)

Gloria al Padre e al Figlio, *
  e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre*
  nei secoli dei secoli. Amen. (Ant.)
 


UFFICIO DELLE LETTURE  > inizio pagina


INNO

O re d’eterna gloria,
che irradi sulla Chiesa
i doni del tuo Spirito,
assisti i tuoi fedeli.

Illumina le menti,
consola i nostri cuori,
rafforza i nostri passi
sulla via della pace.

E quando verrà il giorno
del tuo avvento glorioso,
accoglici, o Signore,
nel regno dei beati.

A te sia lode, o Cristo,
speranza delle genti,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Chi si fa piccolo come un bambino
sarà il più grande nel regno dei cieli.

SALMO 130 Confidare in Dio come il bambino nella madre
Imparate da me che sono mite ed umile di cuore (Mt 11, 29).

Signore, non si inorgoglisce il mio cuore *
    e non si leva con superbia il mio sguardo;
non vado in cerca di cose grandi, *
    superiori alle mie forze.

Io sono tranquillo e sereno †
    come bimbo svezzato in braccio a sua madre, *
    come un bimbo svezzato è l’anima mia.

Speri Israele nel Signore, *
    ora e sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Chi si fa piccolo come un bambino
sarà il più grande nel regno dei cieli.

2 ant.     In sincerità e gioia, mio Dio,
offro a te tutti i tuoi doni.

SALMO 131, 1-10 (I) Le promesse divine fatte a Davide
Il Signore gli darà il trono di Davide suo padre (Lc 1, 32).

Ricordati, Signore, di Davide, *
    di tutte le sue prove,
quando giurò al Signore, *
    al Potente di Giacobbe fece voto:

«Non entrerò sotto il tetto della mia casa, *
    non mi stenderò sul mio giaciglio,
non concederò sonno ai miei occhi *
    né riposo alle mie palpebre,

finché non trovi una sede per il Signore, *
    una dimora per il Potente di Giacobbe».

Ecco, abbiamo saputo che era in Èfrata, *
    l’abbiamo trovata nei campi di Iàar.
Entriamo nella sua dimora, *
    prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi.

Alzati, Signore, verso il luogo del tuo riposo, *
    tu e l’arca della tua potenza.
I tuoi sacerdoti si vestano di giustizia, *
    i tuoi fedeli cantino di gioia.

Per amore di Davide tuo servo *
non respingere il volto del tuo consacrato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     In sincerità e gioia, mio Dio,
offro a te tutti i tuoi doni.

3 ant.     Dio ha dato al Cristo il trono di Davide,
il suo regno sarà senza fine

SALMO 131, 11-18 (II) Elezione di Davide e di Sion
Ora appunto ad Abramo e alla sua discendenza furono fatte le promesse … cioè a Cristo (Gal 3, 16).

Il Signore ha giurato a Davide †
    e non ritratterà la sua parola: *
    «Il frutto delle tue viscere
    io metterò sul tuo trono!

Se i tuoi figli custodiranno la mia alleanza †
    e i precetti che insegnerò ad essi, *
    anche i loro figli per sempre
        sederanno sul tuo trono».

Il Signore ha scelto Sion, *
    l’ha voluta per sua dimora:
«Questo è il mio riposo per sempre; *
    qui abiterò, perché l’ho desiderato.

Benedirò tutti i suoi raccolti, *
    sazierò di pane i suoi poveri.
Rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti, *
    esulteranno di gioia i suoi fedeli.

Là farò germogliare la potenza di Davide, *
    preparerò una lampada al mio consacrato.
Coprirò di vergogna i suoi nemici, *
    ma su di lui splenderà la corona».

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Dio ha dato al Cristo il trono di Davide,
il suo regno sarà senza fine

Venite, ammirate le opere del Signore:
ha fatto cose stupende sulla terra.

PRIMA LETTURA

Dal libro del profeta Ezechiele         47, 1-12

Visione dell’acqua che esce dal tempio

    Un giorno l’angelo mi condusse all’ingresso del tempio e vidi che sotto la soglia del tempio usciva acqua verso oriente, poiché la facciata del tempio era verso oriente. Quell’acqua scendeva sotto il lato destro del tempio, dalla parte meridionale dell’altare. Mi condusse fuori dalla porta settentrionale e mi fece girare all’esterno fino alla porta esterna che guarda a oriente, e vidi che l’acqua scaturiva dal lato destro. Quell’uomo avanzò verso oriente e con una cordicella in mano misurò mille cubiti, poi mi fece attraversare quell’acqua: mi giungeva alla caviglia. Misurò altri mille cubiti, poi mi fece attraversare quell’acqua: mi giungeva al ginocchio. Misurò altri mille cubiti, poi mi fece attraversare l’acqua: mi giungeva ai fianchi. Ne misurò altri mille: era un fiume che non potevo attraversare, perché le acque erano cresciute, erano acque navigabili, un fiume da non potersi passare a guado. Allora egli mi disse: «Hai visto, figlio dell’uomo?».
    Poi mi fece ritornare sulla sponda del fiume; voltandomi, vidi che sulla sponda del fiume vi era una grandissima quantità di alberi da una parte e dall’altra. Mi disse: «Queste acque escono di nuovo nella regione orientale, scendono nell’Araba ed entrano nel mare: sboccate in mare, ne risanano le acque. Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il fiume, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché quelle acque, dove giungono, risanano e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà. Sulle sue rive vi saranno pescatori: da Engàddi a En-Eglaim vi sarà una distesa di reti. I pesci, secondo le loro specie, saranno abbondanti come i pesci del mar Mediterraneo. Però le sue paludi e le sue lagune non saranno risanate: saranno abbandonate al sale. Lungo il fiume, su una riva e sull’altra, crescerà ogni sorta di alberi da frutto, le cui fronde non appassiranno: i loro frutti non cesseranno e ogni mese matureranno, perché le loro acque sgorgano dal santuario. I loro frutti serviranno come cibo e le foglie come medicina».

RESPONSORIO        Cfr. Ez 47, 1. 9; Gv 4, 14

Vidi l’acqua uscire dal lato destro del tempio; * e tutti coloro ai quali giungerà quest’acqua, vivranno.
L’acqua che io darò diventerà in essi sorgente che zampilla per la vita eterna;
e tutti coloro ai quali giungerà quest’acqua, vivranno.

SECONDA LETTURA         

Dal «Commento sui salmi» di sant’Ilario, vescovo

(Sal 64, 14-15; CSEL 22, 245-246)
Un fiume e i suoi ruscelli
rallegrano la città di Dio

    «Il fiume di Dio è gonfio di acque; tu fai crescere il frumento per gli uomini. Così prepari la terra» (Sal 64, 10).
    Il simbolismo del fiume è chiaro. Dice infatti il profeta: «Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio» (Sal 45, 5). Lo stesso Signore dice nel vangelo: «Chi beve dell’acqua che io gli darò, diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna» (Gv 4, 14). E ancora: «Chi crede in me, come dice la Scrittura, fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno. Questo egli disse riferendosi allo Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui» (Gv 7, 38-39). Dunque questo fiume di Dio è gonfio d’acqua. Siamo infatti inondati dai doni dello Spirito Santo e da quella fontana di vita si riversa in noi il fiume ricolmo dell’acqua di Dio. E abbiamo pronto anche il cibo. Qual è questo cibo? Certamente quello che ci prepara a condividere la vita eterna di Dio. È il suo santo corpo che riceviamo in comunione. Questa comunione poi ci predispone a quella del santo corpo, che è la Chiesa trionfante. A questo infatti allude il presente salmo che dice: «Tu fai crescere il frumento per gli uomini. Così prepari la terra», perché con quel cibo non solo siamo salvati al presente, ma veniamo anche preparati per il futuro.
    Rinati, mediante il sacramento del battesimo, proviamo una grandissima gioia quando pregustiamo in noi stessi le primizie dello Spirito Santo, con la conoscenza dei misteri, la scienza della rivelazione, la parola della sapienza, la fermezza della speranza, i carismi delle guarigioni e il potere sul demonio.
    Tutto ciò ci compenetra come stillicidio, e, cominciando prima a poco a poco, finisce col produrre molteplici frutti.

RESPONSORIO        Cfr. Sal 35, 9-10; 64, 5

Ci sazi l’abbondanza della tua casa, Signore; ci disseti il torrente delle tue delizie. * È in te la sorgente della vita, alla tua luce vediamo la luce.
Ci sazieremo dei beni della tua casa.
È in te la sorgente della vita, alla tua luce vediamo la luce.

ORAZIONE

    O Dio, che nell’amore verso di te e verso il prossimo hai posto il fondamento di tutta la legge, fa che osservando i tuoi comandamenti meritiamo di entrare nella vita eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
 


LODI MATTUTINE  > inizio pagina


INNO

L’aurora inonda il cielo
di una festa di luce,
e riveste la terra
di meraviglia nuova.

Fugge l’ansia dai cuori,
s’accende la speranza:
emerge sopra il caos
un’iride di pace.

Così nel giorno ultimo
l’umanità in attesa
alzi il capo e contempli
l’avvento del Signore.

Sia gloria al Padre altissimo
e a Cristo l’unigenito,
sia lode al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     I miei occhi precedono l’aurora, o Dio,
per meditare la tua parola.

SALMO 118, 145-152 XIX (Cof) Promessa di osservare la legge di Dio
In questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti (1 Gv 5, 3).

T’invoco con tutto il cuore, Signore, rispondimi; *
    custodirò i tuoi precetti.
Io ti chiamo, salvami, *
    e seguirò i tuoi insegnamenti.

Precedo l’aurora e grido aiuto, *
    spero sulla tua parola.
I miei occhi prevengono le veglie della notte *
    per meditare sulle tue promesse.

Ascolta la mia voce, secondo la tua grazia; *
    Signore, fammi vivere secondo il tuo giudizio.
A tradimento mi assediano i miei persecutori, *
    sono lontani dalla tua legge.

Ma tu, Signore, sei vicino, *
    tutti i tuoi precetti sono veri.
Da tempo conosco le tue testimonianze *
    che hai stabilite per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     I miei occhi precedono l’aurora, o Dio,
per meditare la tua parola.

2 ant.     Mia forza e mio canto è il Signore,
egli mi ha salvato.

CANTICO Es 15, 1-4a. 8-13. 17-18 Inno di vittoria per il passaggio del Mare Rosso
Coloro che avevano vinto la bestia cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio (cfr. Ap 15, 2-3).

Voglio cantare in onore del Signore: †
    perché ha mirabilmente trionfato, *
    ha gettato in mare cavallo e cavaliere.

Mia forza e mio canto è il Signore, *
    egli mi ha salvato.
È il mio Dio e lo voglio lodare, *
    è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare!

Dio è prode in guerra, *
    si chiama Signore.
I carri del faraone e il suo esercito *
    li ha gettati nel mare

Al soffio della tua ira si accumularono le acque, †
    si alzarono le onde come un argine, *
    si rappresero gli abissi in fondo al mare.

Il nemico aveva detto: *
    Inseguirò, raggiungerò, spartirò il bottino,
se ne sazierà la mia brama; *
    sfodererò la spada, li conquisterà la mia mano!

Soffiasti con il tuo alito: li coprì il mare *
    sprofondarono come piombo in acque profonde.

Chi è come te fra gli dèi, *
    chi è come te, maestoso in santità, Signore?
Chi è come te tremendo nelle imprese, *
    operatore di prodigi?

Stendesti la destra: *
    li inghiottì la terra

Guidasti con il tuo favore questo popolo
        che hai riscattato, *
    lo conducesti con forza alla tua santa dimora.

Lo fai entrare *
    e lo pianti sul monte della tua promessa,
luogo che per tua sede, Signore, hai preparato, *
    santuario che le tue mani, Signore, hanno fondato.

Il Signore regna *
    in eterno e per sempre!.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Mia forza e mio canto è il Signore,
egli mi ha salvato.

3 ant.     Lodate il Signore,
popoli tutti. †

SALMO 116 Invito a lodare Dio per il suo Amore
Questo io dico: Le nazioni pagane glorificano Dio per la sua misericordia (cfr. Rm 15, 8. 9).

Lodate il Signore, popoli tutti, *
    † voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
    e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Lodate il Signore,
popoli tutti.

LETTURA BREVE         2 Pt 1, 10-11

    Fratelli, cercate di render sempre più sicura la vostra vocazione e la vostra elezione. Se farete questo non inciamperete mai. Così infatti vi sarà ampiamente aperto l’ingresso nel regno eterno del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo.

RESPONSORIO BREVE        

Io grido al Signore: * Sei tu il mio rifugio.
Io grido al Signore: Sei tu il mio rifugio.
Mio bene nella terra dei vivi,
sei tu il mio rifugio.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Io grido al Signore: Sei tu il mio rifugio.

Ant. al Ben.     Illumina, Signore,
chi sta nelle tenebre
e nell’ombra di morte.

CANTICO DI ZACCARIA      Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
  perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
  nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
  per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
  e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
  e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
  di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
  al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
  perché andrai innanzi al Signore
    a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
  nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
  per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
  e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
  sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Ben.     Illumina, Signore,
chi sta nelle tenebre
e nell’ombra di morte.

INVOCAZIONI

Benediciamo il Cristo, che ha voluto farsi in tutto simile ai fratelli, per divenire un sommo sacerdote misericordioso e fedele presso il Padre. A lui rivolgiamo la nostra comune preghiera:
        Aprici, Signore, i tesori della tua misericordia.

O Sole di giustizia, che ci hai illuminati nel battesimo,
– sia consacrato a te questo nuovo giorno.

In ogni ora proclameremo la tua lode,
– glorificheremo il tuo nome in ogni avvenimento.

Tu, che avesti come madre Maria, docile alla divina parola,
– guida i nostri passi alla luce del tuo vangelo.

Ravviva in noi, pellegrini sulla terra, l’attesa sicura della vita immortale.
– Fa’ che pregustiamo fin d’ora la tua beatitudine.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    Risplenda sempre, o Dio, nei nostri cuori la luce del Figlio tuo risorto, perché liberi dalle tenebre del peccato possiamo giungere alla pienezza della sua gloria. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
 


ORA MEDIA  > inizio pagina


| terzasestanona |

TERZA   > inizio ora

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza
rivelaci il mistero
del Dio trino e unico,
fonte di eterno Amore. Amen

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen

1 ant.     Sulla strada dei tuoi comandamenti
guidami, o Signore.

SALMO 118, 33-40 V (He)

Indicami, Signore, la via dei tuoi precetti *
    e la seguirò sino alla fine.
Dammi intelligenza, perché io osservi la tua legge *
    e la custodisca con tutto il cuore.

Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi, *
    perché in esso è la mia gioia.
Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti *
    e non verso la sete del guadagno.

Distogli i miei occhi dalle cose vane, *
    fammi vivere sulla tua via.
Con il tuo servo sii fedele alla parola *
    che hai data, perché ti si tema.

Allontana l’insulto che mi sgomenta, *
    poiché i tuoi giudizi sono buoni.
Ecco, desidero i tuoi comandamenti; *
    per la tua giustizia fammi vivere.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Sulla strada dei tuoi comandamenti
guidami, o Signore.

2 ant.     Chi cerca il Signore, non manca di nulla.

SALMO 33 Il Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).
I (2-11)

Benedirò il Signore in ogni tempo, *
    sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore, *
    ascoltino gli umili e si rallegrino.

Celebrate con me il Signore, *
    esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore e mi ha risposto *
    e da ogni timore mi ha liberato.

Guardate a lui e sarete raggianti, *
    non saranno confusi i vostri volti.

Questo povero grida e il Signore lo ascolta, *
    lo libera da tutte le sue angosce.
L’angelo del Signore si accampa *
    attorno a quelli che lo temono e li salva.

Gustate e vedete quanto è buono il Signore; *
    beato l’uomo che in lui si rifugia.
Temete il Signore, suoi santi, *
    nulla manca a coloro che lo temono.

I ricchi impoveriscono e hanno fame, *
    ma chi cerca il Signore non manca di nulla.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Chi cerca il Signore, non manca di nulla.

3 ant.     Il volto del Signore
sull’uomo che cerca la pace.

II (12-23)

Venite, figli, ascoltatemi; *
    v’insegnerò il timore del Signore.
C’è qualcuno che desidera la vita *
    e brama lunghi giorni per gustare il bene?

Preserva la lingua dal male, *
    le labbra da parole bugiarde.
Sta’ lontano dal male e fa’ il bene, *
    cerca la pace e perseguila.

Gli occhi del Signore sui giusti, *
    i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
Il volto del Signore contro i malfattori, *
    per cancellarne dalla terra il ricordo.

Gridano e il Signore li ascolta, *
    li salva da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, *
    egli salva gli spiriti affranti.

Molte sono le sventure del giusto, *
    ma lo libera da tutte il Signore.
Preserva tutte le sue ossa, *
    neppure uno sarà spezzato.

La malizia uccide l’empio *
    e chi odia il giusto sarà punito.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, *
    chi in lui si rifugia non sarà condannato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Il volto del Signore
sull’uomo che cerca la pace.

LETTURA BREVE         1 Re 8, 60-61

    Tutti i popoli della terra sapranno che il Signore è Dio e che non ce n’è altri. Il vostro cuore sarà tutto dedito al Signore nostro Dio, perché cammini secondo i suoi decreti e osservi i suoi comandi.

Insegnami i tuoi sentieri,
guidami nella tua verità, o Signore.

ORAZIONE

    Dio, Padre onnipotente, dona la luce dello Spirito Santo a questa tua famiglia riunita nel tuo nome, perché, sicura dalle insidie del nemico, si allieti sempre nella tua lode. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

SESTA   > inizio ora

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre e al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora sesta c’invita
alla lode di Dio:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1 ant.     Sulla strada dei tuoi comandamenti
guidami, o Signore.

SALMO 118, 33-40 V (He)

Indicami, Signore, la via dei tuoi precetti *
    e la seguirò sino alla fine.
Dammi intelligenza, perché io osservi la tua legge *
    e la custodisca con tutto il cuore.

Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi, *
    perché in esso è la mia gioia.
Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti *
    e non verso la sete del guadagno.

Distogli i miei occhi dalle cose vane, *
    fammi vivere sulla tua via.
Con il tuo servo sii fedele alla parola *
    che hai data, perché ti si tema.

Allontana l’insulto che mi sgomenta, *
    poiché i tuoi giudizi sono buoni.
Ecco, desidero i tuoi comandamenti; *
    per la tua giustizia fammi vivere.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Sulla strada dei tuoi comandamenti
guidami, o Signore.

2 ant.     Chi cerca il Signore, non manca di nulla.

SALMO 33 Il Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).
I (2-11)

Benedirò il Signore in ogni tempo, *
    sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore, *
    ascoltino gli umili e si rallegrino.

Celebrate con me il Signore, *
    esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore e mi ha risposto *
    e da ogni timore mi ha liberato.

Guardate a lui e sarete raggianti, *
    non saranno confusi i vostri volti.

Questo povero grida e il Signore lo ascolta, *
    lo libera da tutte le sue angosce.
L’angelo del Signore si accampa *
    attorno a quelli che lo temono e li salva.

Gustate e vedete quanto è buono il Signore; *
    beato l’uomo che in lui si rifugia.
Temete il Signore, suoi santi, *
    nulla manca a coloro che lo temono.

I ricchi impoveriscono e hanno fame, *
    ma chi cerca il Signore non manca di nulla.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Chi cerca il Signore, non manca di nulla.

3 ant.     Il volto del Signore
sull’uomo che cerca la pace.

II (12-23)

Venite, figli, ascoltatemi; *
    v’insegnerò il timore del Signore.
C’è qualcuno che desidera la vita *
    e brama lunghi giorni per gustare il bene?

Preserva la lingua dal male, *
    le labbra da parole bugiarde.
Sta’ lontano dal male e fa’ il bene, *
    cerca la pace e perseguila.

Gli occhi del Signore sui giusti, *
    i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
Il volto del Signore contro i malfattori, *
    per cancellarne dalla terra il ricordo.

Gridano e il Signore li ascolta, *
    li salva da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, *
    egli salva gli spiriti affranti.

Molte sono le sventure del giusto, *
    ma lo libera da tutte il Signore.
Preserva tutte le sue ossa, *
    neppure uno sarà spezzato.

La malizia uccide l’empio *
    e chi odia il giusto sarà punito.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, *
    chi in lui si rifugia non sarà condannato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Il volto del Signore
sull’uomo che cerca la pace.

LETTURA BREVE         Ger 17, 9-10

    Più fallace di ogni altra cosa è il cuore e difficilmente guaribile; chi lo può conoscere? Io, il Signore, scruto la mente e saggio i cuori, per rendere a ciascuno secondo la sua condotta, secondo il frutto delle sue azioni.

Perdona, Signore, le mie colpe nascoste,
dall’orgoglio salva il tuo servo.

ORAZIONE

    O Signore, fiamma di carità, donaci l’ardore del tuo Spirito perché amiamo te sopra ogni cosa e i nostri fratelli nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

NONA   > inizio ora

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora nona ci chiama
al servizio divino:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Sulla strada dei tuoi comandamenti
guidami, o Signore.

SALMO 118, 33-40 V (He)

Indicami, Signore, la via dei tuoi precetti *
    e la seguirò sino alla fine.
Dammi intelligenza, perché io osservi la tua legge *
    e la custodisca con tutto il cuore.

Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi, *
    perché in esso è la mia gioia.
Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti *
    e non verso la sete del guadagno.

Distogli i miei occhi dalle cose vane, *
    fammi vivere sulla tua via.
Con il tuo servo sii fedele alla parola *
    che hai data, perché ti si tema.

Allontana l’insulto che mi sgomenta, *
    poiché i tuoi giudizi sono buoni.
Ecco, desidero i tuoi comandamenti; *
    per la tua giustizia fammi vivere.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Sulla strada dei tuoi comandamenti
guidami, o Signore.

2 ant.     Chi cerca il Signore, non manca di nulla.

SALMO 33 Il Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).
I (2-11)

Benedirò il Signore in ogni tempo, *
    sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore, *
    ascoltino gli umili e si rallegrino.

Celebrate con me il Signore, *
    esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore e mi ha risposto *
    e da ogni timore mi ha liberato.

Guardate a lui e sarete raggianti, *
    non saranno confusi i vostri volti.

Questo povero grida e il Signore lo ascolta, *
    lo libera da tutte le sue angosce.
L’angelo del Signore si accampa *
    attorno a quelli che lo temono e li salva.

Gustate e vedete quanto è buono il Signore; *
    beato l’uomo che in lui si rifugia.
Temete il Signore, suoi santi, *
    nulla manca a coloro che lo temono.

I ricchi impoveriscono e hanno fame, *
    ma chi cerca il Signore non manca di nulla.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Chi cerca il Signore, non manca di nulla.

3 ant.     Il volto del Signore
sull’uomo che cerca la pace.

II (12-23)

Venite, figli, ascoltatemi; *
    v’insegnerò il timore del Signore.
C’è qualcuno che desidera la vita *
    e brama lunghi giorni per gustare il bene?

Preserva la lingua dal male, *
    le labbra da parole bugiarde.
Sta’ lontano dal male e fa’ il bene, *
    cerca la pace e perseguila.

Gli occhi del Signore sui giusti, *
    i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
Il volto del Signore contro i malfattori, *
    per cancellarne dalla terra il ricordo.

Gridano e il Signore li ascolta, *
    li salva da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, *
    egli salva gli spiriti affranti.

Molte sono le sventure del giusto, *
    ma lo libera da tutte il Signore.
Preserva tutte le sue ossa, *
    neppure uno sarà spezzato.

La malizia uccide l’empio *
    e chi odia il giusto sarà punito.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, *
    chi in lui si rifugia non sarà condannato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Il volto del Signore
sull’uomo che cerca la pace.

LETTURA BREVE         Sap 7, 27; 8, 1

    La Sapienza di Dio può tutto; pur rimanendo in se stessa, tutto rinnova e attraverso le età, entrando nelle anime sante, forma amici di Dio e profeti. Essa si estende da un confine all’altro con forza, governa con bontà eccellente ogni cosa.

Grandi sono le tue opere, o Signore,
profondi i tuoi pensieri!

ORAZIONE

    Ascolta, Signore, la nostra preghiera per intercessione della beata Vergine Maria, e donaci la tua vera pace, perché in tutti i giorni della nostra vita possiamo dedicarci con gioia al tuo servizio e giungere alla beatitudine del tuo regno. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
 


SABATO 28 SETTEMBRE 2024

VENTISEIESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

PRIMI VESPRI  > inizio pagina


O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Dio, che all’alba dei tempi
creasti la luce nuova,
accogli il nostro canto,
mentre scende la sera.

Veglia sopra i tuoi figli
pellegrini nel mondo;
la morte non ci colga
prigionieri del male.

La tua luce risplenda
nell’intimo dei cuori,
e sia pegno e primizia
della gloria dei cieli.

Te la voce proclami,
o Dio trino e unico,
te canti il nostro cuore,
te adori il nostro spirito. Amen.

1 ant.     La tua parola è lampada ai miei passi
e luce alla mia strada, alleluia.

SALMO 118, 105-112 XIV (Nun) Promessa di osservare i comandamenti di Dio
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io vi ho amati (Gv 15, 12).

Lampada per i miei passi è la tua parola, *
    luce sul mio cammino.
Ho giurato, e lo confermo, *
    di custodire i tuoi precetti di giustizia.

Sono stanco di soffrire, Signore, *
    dammi vita secondo la tua parola.
Signore, gradisci le offerte delle mie labbra, *
    insegnami i tuoi giudizi.

La mia vita è sempre in pericolo, *
    ma non dimentico la tua legge.
Gli empi mi hanno teso i loro lacci, *
    ma non ho deviato dai tuoi precetti.

Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti, *
    sono essi la gioia del mio cuore.
Ho piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti, *
    in essi è la mia ricompensa per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     La tua parola è lampada ai miei passi
e luce alla mia strada, alleluia.

2 ant.     Dinanzi al tuo volto, Signore,
gioia senza fine, alleluia.

SALMO 15 Il Signore è mia eredità
Dio ha resuscitato Gesù, sciogliendolo dalle angosce della morte (At 2, 24).

Proteggimi, o Dio: *
    in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, *
    senza di te non ho alcun bene».

Per i santi, che sono sulla terra,
    uomini nobili, *
    è tutto il mio amore.

Si affrettino altri a costruire idoli: †
    io non spanderò le loro libazioni di sangue *
    né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.

Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
    nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
    la mia eredità è magnifica.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
    anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
    sta alla mia destra, non posso vacillare.

Di questo gioisce il mio cuore, †
    esulta la mia anima; *
    anche il mio corpo riposa al sicuro,

perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
    né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.

Mi indicherai il sentiero della vita, †
    gioia piena nella tua presenza, *
    dolcezza senza fine alla tua destra.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Dinanzi al tuo volto, Signore,
gioia senza fine, alleluia.

3 ant.     Cielo e terra si pieghino
al nome di Cristo Signore, alleluia.

CANTICO Fil 2, 6-11 Cristo, servo di Dio

Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
    non considerò un tesoro geloso
        la sua uguaglianza con Dio;

ma spogliò se stesso, †
    assumendo la condizione di servo *
    e divenendo simile agli uomini;

apparso in forma umana, umiliò se stesso †
    facendosi obbediente fino alla morte *
    e alla morte di croce.

Per questo Dio l’ha esaltato *
    e gli ha dato il nome
        che è al di sopra di ogni altro nome;

perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
    nei cieli, sulla terra *
    e sotto terra;

e ogni lingua proclami
        che Gesù Cristo è il Signore, *
    a gloria di Dio Padre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Cielo e terra si pieghino
al nome di Cristo Signore, alleluia.

LETTURA BREVE         Col 1, 2b-6
    
    Grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro. Noi rendiamo continuamente grazie a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, nelle nostre preghiere per voi, per le notizie ricevute circa la vostra fede in Cristo Gesù, e la carità che avete verso tutti i santi, in vista della speranza, che vi attende nei cieli. Di questa speranza voi avete già udito l’annunzio dalla parola di verità del vangelo il quale è giunto a voi, come pure in tutto il mondo fruttifica e si sviluppa; così anche fra voi dal giorno in cui avete ascoltato e conosciuto la grazia di Dio nella verità.

RESPONSORIO BREVE        

Dal sorgere del sole fino al tramonto * lodate il nome del Signore.
Dal sorgere del sole fino al tramonto lodate il nome del Signore.
L’immensa sua gloria supera i cieli:
lodate il nome del Signore.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dal sorgere del sole fino al tramonto lodate il nome del Signore.

Ant. al Magn.     Fossero tutti profeti nel popolo di Dio
e volesse il Signore dare il suo Spirito!

CANTICO DELLA BEATA VERGINE      Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
  e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
  D’ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
  e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
  si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
  ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
  ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
  ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
  ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
  ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Magn.     Fossero tutti profeti nel popolo di Dio
e volesse il Signore dare il suo Spirito!

INTERCESSIONI

Dio aiuta e protegge il popolo che ha scelto e lo chiama alla beatitudine del suo regno. Memori dei suoi benefici, diciamo:
        Noi confidiamo in te, Signore.

Noi ti preghiamo, Signore, per il nostro papa N. e per il nostro vescovo N.,
– guidali e proteggili con il tuo Spirito.

Fa’ che i nostri fratelli infermi si sentano partecipi della passione del tuo Figlio,
– e ne condividano la grazia e la consolazione.

Guarda con bontà le famiglie senza tetto,
– fa’ che abbiano una casa e un posto sicuro nella società.

Dona e conserva i frutti della terra e del lavoro,
– perché nessun uomo sia privo del pane quotidiano.

Oppure:
Difendi il nostro popolo da ogni pericolo,
– perché possa vivere nella prosperità e nella pace.

Accogli fra le braccia della tua misericordia i nostri defunti,
– concedi loro il riposo eterno.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    O Dio, che riveli la tua onnipotenza soprattutto con la misericordia e il perdono, continua a effondere su di noi la tua grazia, perché, camminando verso i beni da te promessi, diventiamo partecipi della felicità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
 


COMPIETA  > inizio pagina


O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Esame di coscienza

INNO

Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Oppure:

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
vegliaci sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1 ant.     Pietà di me, o Signore:
ascolta la mia preghiera.

Oppure:

In te confido, Signore,
e in pace mi addormento.

SALMO 4 Rendimento di grazie
E Dio che disse: «Rifulga la luce dalle tenebre», rifulse nei nostri cuori per far risplendere la conoscenza della gloria divina, che rifulge sul volto di Cristo (2Cor 4,6).

Quando ti invoco, rispondimi,
        Dio, mia giustizia: †
    dalle angosce mi hai liberato; *
    pietà di me, ascolta la mia preghiera.

Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? *
    Perché amate cose vane
        e cercate la menzogna?

Sappiate che il Signore
        fa prodigi per il suo fedele: *
    il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Tremate e non peccate, *
    sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

Offrite sacrifici di giustizia *
    e confidate nel Signore.

Molti dicono: “Chi ci farà vedere il bene?”. *
    Risplenda su di noi, Signore,
        la luce del tuo volto.

Hai messo più gioia nel mio cuore *
    di quando abbondano vino e frumento.

In pace mi corico e subito mi addormento: *
    tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Pietà di me, o Signore:
ascolta la mia preghiera.

Oppure:

In te confido, Signore,
e in pace mi addormento.

2 ant.     Nella notte, benedite il Signore.

SALMO 133 Orazione notturna nel tempio
Lodate il nostro Dio, voi suoi servi, voi che lo temete, piccoli e grandi (Ap 19,5).

Ecco, benedite il Signore, *
    voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
    durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
    e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
    che ha fatto cielo e terra.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Nella notte, benedite il Signore.

LETTURA BREVE         Dt 6,4-7

    Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai.

RESPONSORIO BREVE

Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant.     Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

CANTICO DI SIMEONE      Lc 2, 29-32 Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
  vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza *
  preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
  e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.     Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE

    Veglia su di noi in questa notte, o Signore: la tua mano ci ridesti al nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione del tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli.

Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

Antifone della beata Vergine Maria

Nel Tempo di Avvento, di Natale, nel Tempo Ordinario ed in Quaresima:

O santa Madre del Redentore,
porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo
che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell’angelo,
nello stupore di tutto il creato,
hai generato il tuo Creatore,
madre sempre vergine,
pietà di noi peccatori.

Oppure:

Ave, regina dei cieli,
ave, signora degli angeli;
porta e radice di salvezza,
rechi nel mondo la luce.
Godi, vergine gloriosa,
bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa,
prega per noi Cristo Signore.

Oppure:

Salve, Regina, madre di misericordia;
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, esuli figli di Eva:
a te sospiriamo, gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Oppure:

Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne,
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.

Oppure:

Sotto la tua protezione troviamo rifugio,
santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o vergine gloriosa e benedetta.

Nel Tempo di Pasqua:

Regina dei cieli, rallegrati, alleluia:
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia,
è risorto, come aveva promesso, alleluia.
Prega il Signore per noi, alleluia.


NOTE:
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