LITURGIA DELLE ORE
Martedì 15 Novembre 2022

TRENTATREESIMA SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO – Martedì

I settimana del Salterio


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INVITATORIO


Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.

Ant. Grande è il Signore nostro re:
venite, adoriamo.

SALMO 94 Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest’oggi» (Eb 3, 13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
  acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
  a lui acclamiamo con canti di gioia. (Ant.)

Poiché grande Dio è il Signore, *
  grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
  sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l’ha fatto, *
  le sue mani hanno plasmato la terra. (Ant.)

Venite, prostràti adoriamo, *
  in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
  il gregge che egli conduce. (Ant.)

Ascoltate oggi la sua voce: «Non indurite il cuore, *
  come a Merìba, come nel giorno di Massa
    nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri: †
  mi misero alla prova, *
  pur avendo visto le mie opere. (Ant.)

Per quarant’anni mi disgustai di quella generazione †
  e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
  non conoscono le mie vie;
perciò ho giurato nel mio sdegno: *
  Non entreranno nel luogo del mio riposo». (Ant.)

Gloria al Padre e al Figlio, *
  e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre*
  nei secoli dei secoli. Amen. (Ant.)
 


UFFICIO DELLE LETTURE  > inizio pagina


INNO

Ascolta, o Padre santo,
la voce dei fedeli,
che invocano il tuo nome.

Tu spezza le catene,
guarisci le ferite,
perdona i nostri errori.

Senza te siam sommersi
in un gorgo profondo
di peccati e di tenebre.

Il tuo braccio potente
ci conduca a un approdo
di salvezza e di pace.

Sia onore e gloria al Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Il Signore fa giustizia per i poveri.

SALMO 9 B Preghiera e ringraziamento
Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio (Lc 6, 10).
I (22-32)

Perché, Signore, stai lontano, *
    nel tempo dell’angoscia ti nascondi?
Il misero soccombe all’orgoglio dell’empio *
    e cade nelle insidie tramate.

L’empio si vanta delle sue brame, *
    l’avaro maledice, disprezza Dio.

L’empio insolente disprezza il Signore: †
    «Dio non se ne cura: Dio non esiste»; *
    questo è il suo pensiero.

Le sue imprese riescono sempre. †
    Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: *
    disprezza tutti i suoi avversari.

Egli pensa: «Non sarò mai scosso, *
    vivrò sempre senza sventure».

Di spergiuri, di frodi e d’inganni
    ha piena la bocca, *
sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.

Sta in agguato dietro le siepi, *
    dai nascondigli uccide l’innocente.

I suoi occhi spiano l’infelice, *
    sta in agguato nell’ombra come un leone nel covo.
Sta in agguato per ghermire il misero, *
    ghermisce il misero attirandolo nella rete.

Infierisce di colpo sull’oppresso, *
    cadono gl’infelici sotto la sua violenza.
Egli pensa: «Dio dimentica, *
    nasconde il volto, non vede più nulla».

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Il Signore fa giustizia per i poveri.

2 ant.     L’affanno e il dolore degli umili,
tu li vedi, o Signore.

II (33-39)

Sorgi, Signore, alza la tua mano, *
    non dimenticare i miseri.
Perché l’empio disprezza Dio *
    e pensa: «Non ne chiederà conto»?

Eppure tu vedi l’affanno e il dolore, *
    tutto tu guardi e prendi nelle tue mani.
A te si abbandona il misero, *
    dell’orfano tu sei il sostegno.

Spezza il braccio dell’empio e del malvagio; *
    Punisci il suo peccato e più non lo trovi.

Il Signore è re in eterno, per sempre: *
    dalla sua terra sono scomparse le genti.

Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, *
    rafforzi i loro cuori, porgi l’orecchio
per far giustizia all’orfano e all’oppresso; *
    e non incuta più terrore l’uomo fatto di terra.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     L’affanno e il dolore degli umili,
tu li vedi, o Signore.

3 ant.     Le parole del Signore sono pure,
argento raffinato nel fuoco.

SALMO 11 Preghiera nella persecuzione
Dio Padre si è degnato di mandare il suo Figlio per noi, poveri (sant’Agostino).

Salvami, Signore! Non c’è più un uomo fedele; *
    è scomparsa la fedeltà tra i figli dell’uomo.
Si dicono menzogne l’uno all’altro, *
    labbra bugiarde parlano con cuore doppio.

Recida il Signore le labbra bugiarde, *
    la lingua che dice parole arroganti,

quanti dicono: «Per la nostra lingua siamo forti, †
    ci difendiamo con le nostre labbra: *
    chi sarà nostro padrone?».

«Per l’oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, †
    io sorgerò, dice il Signore, *
    metterò in salvo chi è disprezzato».

I detti del Signore sono puri, †
    argento raffinato nel crogiuolo, *
    purificato nel fuoco sette volte.

Tu, o Signore, ci custodirai, *
    ci guarderai da questa gente per sempre.
Mentre gli empi si aggirano intorno, *
    emergono i peggiori tra gli uomini.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Le parole del Signore sono pure,
argento raffinato nel fuoco.

Il Signore guida gli umili nella giustizia,
ai poveri insegna la sua via.

PRIMA LETTURA

Dal libro del profeta Zaccaria         9, 1 – 10, 2

Promessa di salvezza per Sion

La parola del Signore è sulla terra di Cadrach
e si posa su Damasco,
poiché al Signore appartiene la perla di Aram
e tutte le tribù d’Israele;
anche Camat sua confinante
e Sidone, che è tanto saggia.
Tiro si è costruita una fortezza
e vi ha accumulato argento come polvere
e oro come fango delle strade.
Ecco, il Signore se ne impossesserà,
sprofonderà nel mare le sue ricchezze
ed essa sarà divorata dal fuoco.
Ascalona vedrà e ne sarà spaventata,
Gaza sarà in grandi dolori,
come anche Accaron,
perché svanirà la sua fiducia;
scomparirà il re da Gaza
e Ascalona rimarrà disabitata.
Bastardi dimoreranno in Asdod,
abbatterò l’orgoglio del Filisteo.
Toglierò il sangue dalla sua bocca
e i suoi abomini dai suoi denti.
Diventerà anche lui un resto per il nostro Dio,
sarà come una famiglia in Giuda
ed Accaron sarà simile al Gebuseo.
Mi porrò come sentinella per la mia casa
contro chi va e chi viene,
non vi passerà più l’oppressore,
perché ora io stesso sorveglio con i miei occhi.
Esulta grandemente, figlia di Sion,
giubila, figlia di Gerusalemme!
Ecco, a te viene il tuo re.
Egli è giusto e vittorioso,
umile, cavalca un asino,
un puledro figlio d’asina.
Farà sparire i carri da Èfraim
e i cavalli da Gerusalemme,
l’arco di guerra sarà spezzato,
annunzierà la pace alle genti,
il suo dominio sarà da mare a mare
e dal fiume ai confini della terra.
Quanto a te, per il sangue dell’alleanza con te,
estrarrò i tuoi prigionieri dal pozzo senz’acqua.
Ritornate alla cittadella, prigionieri della speranza!
Ve l’annunzio fino da oggi:
vi ripagherò due volte.
Tendo Giuda come mio arco,
Èfraim come un arco teso;
ecciterò i tuoi figli, Sion,
contro i tuoi figli, Grecia,
ti farò come spada di un eroe.
Allora il Signore comparirà contro di loro,
come fulmine guizzeranno le sue frecce;
il Signore darà fiato alla tromba
e marcerà fra i turbini del mezzogiorno.
Il Signore degli eserciti li proteggerà:
divoreranno e calpesteranno le pietre della fionda,
berranno il loro sangue come vino,
ne saranno pieni come bacini,
come i corni dell’altare.
Il Signore loro Dio
in quel giorno salverà come un gregge il suo popolo,
come gemme di un diadema
brilleranno sulla sua terra.
Quali beni, quale bellezza!
Il grano darà vigore ai giovani
e il vino nuovo alle fanciulle.
Chiedete al Signore la pioggia tardiva di primavera;
è il Signore che forma i nembi,
egli riversa pioggia abbondante,
dà il pane agli uomini,
a ognuno l’erba dei campi.
Poiché gli strumenti divinatori dicono menzogne,
gli indovini vedono il falso,
raccontano sogni fallaci,
danno vane consolazioni:
per questo vanno vagando come pecore,
sono oppressi, perché senza pastore.

RESPONSORIO        Zc 9, 9; Gv 12, 14

Ecco, a te viene il tuo re, giusto e vittorioso; umile, cavalca un asino, sopra un puledro figlio d’asina. * Esulta grandemente, figlia di Sion; giubila, figlia di Gerusalemme.
Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra, come sta scritto.
Esulta grandemente, figlia di Sion; giubila, figlia di Gerusalemme.

SECONDA LETTURA         

Dai «Discorsi» di sant’Andrea di Creta, vescovo

(Disc. 9 sulle Palme; PG 97, 1002)
Ecco viene a te il tuo re, giusto e salvatore

    Diciamo anche noi a Cristo e ripetiamolo: «Benedetto colui che viene nel nome del Signore!» (Mt 21, 9), «Il re di Israele» (Mt 27, 42). Eleviamo verso di lui, come rami di palme, le ultime parole risuonate dalla croce. Seguiamolo festosamente, non agitando ramoscelli di ulivo, ma onorandolo con la nostra carità fraterna. Stendiamo i nostri desideri quasi come mantelli per il suo passaggio, perché, attraverso le nostre aspirazioni, entri nel nostro cuore, si stabilisca completamente dentro di noi, trasformi noi totalmente in lui ed esprima se stesso interamente in noi. Ripetiamo a Sion quel messaggio profetico: Abbi fiducia, figlia di Sion, non temere: Ecco, a te viene il tuo re umile, cavalca un asino (cfr. Zc 9, 9).
    Viene colui che è presente in ogni luogo e riempie ogni cosa. Viene per compiere in te la salvezza di tutti. Viene colui il quale non è venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori a penitenza (cfr. Mt 9, 13) per richiamarli dalle vie del peccato. Non temere dunque. Vi è un Dio in mezzo a te; non sarai scossa (cfr. Dt 7, 21). Accoglilo con le braccia aperte. Accogli colui che nelle sue palme ha segnato la linea delle tue mura e ha gettato le tue fondamenta con le sue stesse mani.
    Accogli colui che in se stesso accolse tutto ciò che è proprio della natura umana, eccetto il peccato. Rallègrati, o città madre Sion, non temere, «celebra le tue feste» (Na 2, 1). Glorifica colui che per la sua grande misericordia viene a noi per tuo mezzo. Ma gioisci anche di cuore, figlia di Gerusalemme, sciogli il tuo canto, muovi il passo alla danza. «Rivestiti di luce, rivestiti di luce», gridiamo così con Isaia, «perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla sopra di te» (Is 60, 1).
    Ma quale luce? Quella che illumina ogni uomo che viene nel mondo (cfr. Gv 1, 9). Dico la luce eterna, la luce senza tempo che è apparsa nel tempo. La luce che si è manifestata nella carne, luce che per sua natura è occulta. La luce che avvolse i pastori e fu guida ai magi nel loro cammino. La luce che era nel mondo fin dal principio, e per mezzo della quale è stato fatto il mondo, quel mondo che non la conobbe. La luce che venne fra la sua gente e che i suoi non hanno accolto.
    «La gloria del Signore», quale gloria? Senza dubbio la croce, sulla quale Cristo è stato glorificato: lui, lo splendore della gloria del Padre, come egli stesso ebbe a dire nella imminenza della sua passione: Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e anche Dio è stato glorificato in lui e ben presto lo glorificherà (cfr. Gv 13, 31-32). Chiama gloria la sua esaltazione sulla croce. La croce di Cristo infatti è gloria ed è la sua esaltazione. Ecco perché dice: «Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me» (Gv 12, 32).

RESPONSORIO        Sal 117, 26. 27. 23

Benedetto colui che viene nel nome del Signore; * Dio, il Signore, ci illumina con la sua luce.
Ecco l’opera del Signore: una meraviglia ai nostri occhi.
Dio, il Signore, ci illumina con la sua luce.

ORAZIONE

    Il tuo aiuto, Signore, ci renda sempre lieti nel tuo servizio, perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene, possiamo avere felicità piena e duratura. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
 


LODI MATTUTINE  > inizio pagina


INNO

Già l’ombra della notte si dilegua,
un’alba nuova sorge all’orizzonte:
con il cuore e la mente salutiamo
il Dio di gloria.

O Padre santo, fonte d’ogni bene,
effondi la rugiada del tuo amore
sulla Chiesa raccolta dal tuo Figlio
nel Santo Spirito. Amen.

1 ant.     Chi salirà il monte del Signore?
Chi ha mani innocenti e cuore puro.

SALMO 23 Il Signore entra nel suo tempio
Le porte del cielo si sono aperte a Cristo Signore, quando salì al cielo (sant’Ireneo).

Del Signore è la terra e quanto contiene, *
    l’universo e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari, *
    e sui fiumi l’ha stabilita.

Chi salirà il monte del Signore, *
    chi starà nel suo luogo santo?

Chi ha mani innocenti e cuore puro, †
    chi non pronunzia menzogna, *
    chi non giura a danno del suo prossimo.

Egli otterrà benedizione dal Signore, *
    giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca, *
    che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Sollevate, porte, i vostri frontali, †
    alzatevi, porte antiche, *
    ed entri il re della gloria.

Chi è questo re della gloria? †
    Il Signore forte e potente, *
    il Signore potente in battaglia.

Sollevate, porte, i vostri frontali, †
    alzatevi, porte antiche, *
    ed entri il re della gloria.

Chi è questo re della gloria? *
    Il Signore degli eserciti è il re della gloria.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Chi salirà il monte del Signore?
Chi ha mani innocenti e cuore puro.

2 ant.     Benedite il Signore,
camminate nella giustizia davanti a lui.

CANTICO Tb 13, 2-10a Dio castiga e salva
Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo: nella sua grande misericordia egli ci ha rigenerati a una vita nuova (cfr 1 Pt 1, 3).

Benedetto Dio che vive in eterno; *
    il suo regno dura per tutti i secoli;

egli castiga e usa misericordia, *
    fa scendere negli abissi della terra,
fa risalire dalla grande Perdizione *
    e nulla sfugge alla sua mano.

Lodatelo, figli d’Israele, davanti alle genti: †
    Egli vi ha disperso in mezzo ad esse *
    per proclamare la sua grandezza.

Esaltatelo davanti ad ogni vivente, †
    è lui il Signore, il nostro Dio, *
    lui il nostro Padre, il Dio per tutti i secoli.

Vi castiga per le vostre ingiustizie, *
    ma userà misericordia a tutti voi.
Vi raduna da tutte le genti, *
    in mezzo alle quali siete stati dispersi.

Convertitevi a lui con tutto il cuore
        e con tutta l’anima, *
    per fare la giustizia davanti a lui

e allora egli si convertirà a voi *
    e non vi nasconderà il suo volto.

Ora contemplate ciò che ha operato con voi *
    e ringraziatelo con tutta la voce;
benedite il Signore della giustizia *
    ed esaltate il re dei secoli.

Io gli do lode nel paese del mio esilio *
    e manifesto la sua forza e grandezza
        a un popolo di peccatori.

Convertitevi, o peccatori, *
    e operate la giustizia davanti a lui;
chi sa che non torni ad amarvi *
    e vi usi misericordia?

Io esalto il mio Dio e celebro il re del cielo *
    ed esulto per la sua grandezza.
Tutti ne parlino *
    e diano lode a lui in Gerusalemme.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Benedite il Signore,
camminate nella giustizia davanti a lui.

3 ant.     Esultate, giusti nel Signore,
ai retti si addice la lode. †

SALMO 32 Inno alla provvidenza di Dio
Tutto è fatto per mezzo di lui (Gv 1, 3).

Esultate, giusti, nel Signore: *
    ai retti si addice la lode.
† Lodate il Signore con la cetra, *
    con l’arpa a dieci corde a lui cantate.

Cantate al Signore un canto nuovo, *
    suonate la cetra con arte e acclamate.
Poiché retta è la parola del Signore *
    e fedele ogni sua opera.

Egli ama il diritto e la giustizia, *
    della sua grazia è piena la terra.
Dalla parola del Signore furono fatti i cieli, *
    dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.

Come in un otre raccoglie le acque del mare, *
    chiude in riserve gli abissi.

Tema il Signore tutta la terra, *
    tremino davanti a lui gli abitanti del mondo,
perché egli parla e tutto è fatto, *
    comanda e tutto esiste.

Il Signore annulla i disegni delle nazioni, *
    rende vani i progetti dei popoli.
Ma il piano del Signore sussiste per sempre, *
    i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni.

Beata la nazione il cui Dio è il Signore, *
    il popolo che si è scelto come erede.

Il Signore guarda dal cielo, *
    egli vede tutti gli uomini.
Dal luogo della sua dimora *
    scruta tutti gli abitanti della terra,

lui che, solo, ha plasmato il loro cuore *
    e comprende tutte le loro opere.

Il re non si salva per un forte esercito *
    né il prode per il suo grande vigore.
Il cavallo non giova per la vittoria, *
    con tutta la sua forza non potrà salvare.

Ecco, l’occhio del Signore veglia su chi lo teme, *
    su chi spera nella sua grazia,
per liberarlo dalla morte *
    e nutrirlo in tempo di fame.

L’anima nostra attende il Signore, *
    egli è nostro aiuto e nostro scudo.
In lui gioisce il nostro cuore *
    e confidiamo nel suo santo nome.

Signore, sia su di noi la tua grazia, *
    perché in te speriamo.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Esultate, giusti nel Signore,
ai retti si addice la lode.

LETTURA BREVE         Rm 13, 11b.12-13a
    
    È ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino. Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno.

RESPONSORIO BREVE        

Dio, mia roccia di salvezza, * in te la mia speranza.
Dio, mia roccia di salvezza, in te la mia speranza.
Mio scudo, mia difesa,
in te la mia speranza.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dio, mia roccia di salvezza, in te la mia speranza.

Ant. al Ben.     Ha suscitato per noi
una salvezza potente,
come aveva promesso per bocca dei profeti.

CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
  perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
  nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
  per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
  e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
  e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
  di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
  al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
  perché andrai innanzi al Signore
    a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
  nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
  per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
  e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
  sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Ben.     Ha suscitato per noi
una salvezza potente,
come aveva promesso per bocca dei profeti.

INVOCAZIONE

Cristo, sommo sacerdote della nostra fede, ci ha resi partecipi di una vocazione santa. Eleviamo a lui la nostra lode e acclamiamo:
        Signore, nostro Dio e nostro Salvatore.

Re glorioso, che nel battesimo ci hai rivestiti del sacerdozio regale,
– rendici degni di offrirti il sacrificio della lode.

Concedici di osservare sempre i tuoi comandamenti,
– perché con la tua grazia rimaniamo in te e tu in noi.

Infondi in noi il tuo Spirito,
– la tua sapienza ci assista sempre e operi con noi.

Fa’ che nessuno oggi sia rattristato per causa nostra
– e che diveniamo operatori di gioia e di pace.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    Accogli con bontà, o Signore, la preghiera mattutina della tua Chiesa e illumina con il tuo amore le profondità del nostro spirito, perché siano liberi dalle suggestioni del male coloro che hai chiamati allo splendore della tua luce. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
 


ORA MEDIA  > inizio pagina


| terzasestanona |

TERZA   > inizio ora

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza
rivelaci il mistero
del Dio trino e unico,
fonte di eterno Amore. Amen

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

SALMO 118, 1-8 I (Alef) Meditazione della parola di Dio nella legge
In questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti (1 Gv 5, 3).

Beato l’uomo di integra condotta, *
    che cammina nella legge del Signore.
Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti *
    e lo cerca con tutto il cuore.

Non commette ingiustizie, *
    cammina per le sue vie.
Tu hai dato i tuoi precetti *
    perché siano osservati fedelmente.

Siano diritte le mie vie, *
    nel custodire i tuoi decreti.
Non dovrò arrossire *
    se avrò obbedito ai tuoi comandi.

Ti loderò con cuore sincero *
    quando avrò appreso le tue giuste sentenze.
Voglio osservare i tuoi decreti: *
    non abbandonarmi mai.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

SALMO 12 Lamento di un giusto nella prova
Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede (Rm 15, 13).

Fino a quando, Signore,
        continuerai a dimenticarmi? *
    Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?

Fino a quando nell’anima mia proverò affanni, †
    tristezza nel cuore ogni momento? *
    Fino a quando su di me trionferà il nemico?

Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, †
    conserva la luce ai miei occhi, *
perché non mi sorprenda il sonno della morte,

perché il mio nemico non dica: «L’ho vinto!» *
    e non esultino i miei avversari quando vacillo.

Nella tua misericordia ho confidato. †
    Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
    e canti al Signore, che mi ha beneficato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.

SALMO 13 Stoltezza degli empi
Dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia (Rm 5, 20).

Lo stolto pensa: «Non c’è Dio». †
    Sono corrotti, fanno cose abominevoli: *
    nessuno più agisce bene.

Il Signore dal cielo si china sugli uomini †
    per vedere se esista un saggio: *
    se c’è uno che cerchi Dio.

Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; *
    più nessuno fa il bene, neppure uno.
Non comprendono nulla tutti i malvagi, *
    che divorano il mio popolo come il pane?

Non invocano Dio: tremeranno di spavento, *
    perché Dio è con la stirpe del giusto.
Volete confondere le speranze del misero, *
    ma il Signore è il suo rifugio.

Venga da Sion la salvezza d’Israele! †
    Quando il Signore ricondurrà il suo popolo, *
    esulterà Giacobbe e gioirà Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.

LETTURA BREVE         Ger 17, 7-8
    
    Benedetto l’uomo che confida nel Signore e il Signore è sua fiducia. Egli è come un albero piantato lungo l’acqua, verso la corrente stende le radici; non teme quando viene il caldo, le sue foglie rimangono verdi; nell’anno della siccità non intristisce, non smette di produrre i suoi frutti.

Cammina nell’innocenza, e confida nel Signore:
egli ti colmerà dei suoi beni.

ORAZIONE

    Dio onnipotente ed eterno, che all’ora terza hai effuso sugli apostoli il tuo Spirito Paraclito, dona anche a noi la fiamma viva del tuo amore, perché ti rendiamo buona testimonianza davanti a tutti gli uomini. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

SESTA   > inizio ora

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre e al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora sesta c’invita
alla lode di Dio:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

SALMO 118, 1-8 I (Alef) Meditazione della parola di Dio nella legge
In questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti (1 Gv 5, 3).

Beato l’uomo di integra condotta, *
    che cammina nella legge del Signore.
Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti *
    e lo cerca con tutto il cuore.

Non commette ingiustizie, *
    cammina per le sue vie.
Tu hai dato i tuoi precetti *
    perché siano osservati fedelmente.

Siano diritte le mie vie, *
    nel custodire i tuoi decreti.
Non dovrò arrossire *
    se avrò obbedito ai tuoi comandi.

Ti loderò con cuore sincero *
    quando avrò appreso le tue giuste sentenze.
Voglio osservare i tuoi decreti: *
    non abbandonarmi mai.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

SALMO 12 Lamento di un giusto nella prova
Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede (Rm 15, 13).

Fino a quando, Signore,
        continuerai a dimenticarmi? *
    Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?

Fino a quando nell’anima mia proverò affanni, †
    tristezza nel cuore ogni momento? *
    Fino a quando su di me trionferà il nemico?

Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, †
    conserva la luce ai miei occhi, *
perché non mi sorprenda il sonno della morte,

perché il mio nemico non dica: «L’ho vinto!» *
    e non esultino i miei avversari quando vacillo.

Nella tua misericordia ho confidato. †
    Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
    e canti al Signore, che mi ha beneficato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.

SALMO 13 Stoltezza degli empi
Dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia (Rm 5, 20).

Lo stolto pensa: «Non c’è Dio». †
    Sono corrotti, fanno cose abominevoli: *
    nessuno più agisce bene.

Il Signore dal cielo si china sugli uomini †
    per vedere se esista un saggio: *
    se c’è uno che cerchi Dio.

Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; *
    più nessuno fa il bene, neppure uno.
Non comprendono nulla tutti i malvagi, *
    che divorano il mio popolo come il pane?

Non invocano Dio: tremeranno di spavento, *
    perché Dio è con la stirpe del giusto.
Volete confondere le speranze del misero, *
    ma il Signore è il suo rifugio.

Venga da Sion la salvezza d’Israele! †
    Quando il Signore ricondurrà il suo popolo, *
    esulterà Giacobbe e gioirà Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.

LETTURA BREVE         Pro 3, 13-15
    
    Beato l’uomo che ha trovato la sapienza e il mortale che ha acquistato la prudenza, perché il suo possesso è preferibile a quello dell’argento e il suo provento a quello dell’oro. Essa è più preziosa delle perle e neppure l’oggetto più caro la uguaglia.

A te piace, o Dio, la sincerità del cuore,
e nell’intimo mi insegni la sapienza.

ORAZIONE

    O Dio, che hai rivelato all’apostolo Pietro la volontà di riunire tutti i popoli nell’unica Chiesa, benedici il nostro lavoro quotidiano e fa’ che serva al tuo disegno universale di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

NONA   > inizio ora

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora nona ci chiama
al servizio divino:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

SALMO 118, 1-8 I (Alef) Meditazione della parola di Dio nella legge
In questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti (1 Gv 5, 3).

Beato l’uomo di integra condotta, *
    che cammina nella legge del Signore.
Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti *
    e lo cerca con tutto il cuore.

Non commette ingiustizie, *
    cammina per le sue vie.
Tu hai dato i tuoi precetti *
    perché siano osservati fedelmente.

Siano diritte le mie vie, *
    nel custodire i tuoi decreti.
Non dovrò arrossire *
    se avrò obbedito ai tuoi comandi.

Ti loderò con cuore sincero *
    quando avrò appreso le tue giuste sentenze.
Voglio osservare i tuoi decreti: *
    non abbandonarmi mai.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

SALMO 12 Lamento di un giusto nella prova
Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede (Rm 15, 13).

Fino a quando, Signore,
        continuerai a dimenticarmi? *
    Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?

Fino a quando nell’anima mia proverò affanni, †
    tristezza nel cuore ogni momento? *
    Fino a quando su di me trionferà il nemico?

Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, †
    conserva la luce ai miei occhi, *
perché non mi sorprenda il sonno della morte,

perché il mio nemico non dica: «L’ho vinto!» *
    e non esultino i miei avversari quando vacillo.

Nella tua misericordia ho confidato. †
    Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
    e canti al Signore, che mi ha beneficato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.

SALMO 13 Stoltezza degli empi
Dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia (Rm 5, 20).

Lo stolto pensa: «Non c’è Dio». †
    Sono corrotti, fanno cose abominevoli: *
    nessuno più agisce bene.

Il Signore dal cielo si china sugli uomini †
    per vedere se esista un saggio: *
    se c’è uno che cerchi Dio.

Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; *
    più nessuno fa il bene, neppure uno.
Non comprendono nulla tutti i malvagi, *
    che divorano il mio popolo come il pane?

Non invocano Dio: tremeranno di spavento, *
    perché Dio è con la stirpe del giusto.
Volete confondere le speranze del misero, *
    ma il Signore è il suo rifugio.

Venga da Sion la salvezza d’Israele! †
    Quando il Signore ricondurrà il suo popolo, *
    esulterà Giacobbe e gioirà Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.

LETTURA BREVE         Gb 5, 17-18
    
    Felice l’uomo che è corretto da Dio: perciò tu non sdegnare la correzione dell’Onnipotente, perché egli fa la piaga e la fascia, ferisce e la sua mano risana.

Trattami, o Dio, secondo il tuo amore,
insegnami i tuoi comandamenti.

ORAZIONE

    O Dio, che mandasti il tuo angelo al centurione Cornelio per indicargli la via della salvezza, donaci di collaborare alla redenzione di tutti gli uomini, perché riuniti nella tua Chiesa possiamo giungere fino a te nella gloria. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.
 


VESPRI  > inizio pagina


O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Accogli, o Padre buono,
il canto dei fedeli
nel giorno che declina.

Tu al sorger della luce
ci chiamasti al lavoro
nella mistica vigna;

or che il sole tramonta,
largisci agli operai
la mercede promessa.

Da’ ristoro alle membra
e diffondi nei cuori
la pace del tuo Spirito.

La tua grazia sia pegno
della gioia perfetta
nella gloria dei santi.

A te sia lode, o Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Esalta, o Dio il tuo Cristo
e noi canteremo la sua vittoria.

SALMO 19 Preghiera per la vittoria del Re-Messia
Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato (At 2, 21).

Ti ascolti il Signore nel giorno della prova, *
    ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.
Ti mandi l’aiuto dal suo santuario *
    e dall’alto di Sion ti sostenga.

Ricordi tutti i tuoi sacrifici *
    e gradisca i tuoi olocausti.
Ti conceda secondo il tuo cuore, *
    faccia riuscire ogni tuo progetto.

Esulteremo per la tua vittoria, †
    spiegheremo i vessilli in nome del nostro Dio; *
    adempia il Signore tutte le tue domande.

Ora so che il Signore salva il suo consacrato; †
    gli ha risposto dal suo cielo santo *
    con la forza vittoriosa della sua destra.

Chi si vanta dei carri e chi dei cavalli, *
    noi siamo forti nel nome del Signore nostro Dio.
Quelli si piegano e cadono, *
    ma noi restiamo in piedi e siamo saldi.

Salva il re, o Signore, *
    rispondici, quando ti invochiamo.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Esalta, o Dio il tuo Cristo
e noi canteremo la sua vittoria.

2 ant.     Cantiamo e inneggiamo
alla tua potenza, Signore.

SALMO 20, 2-8. 14 Ringraziamento per la vittoria del Re-Messia
Nella risurrezione ha ricevuto la vita e la gloria per i secoli dei secoli (sant’Ireneo).

Signore, il re gioisce della tua potenza, *
    quanto esulta per la tua salvezza!
Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore, *
    non hai respinto il voto delle sue labbra.

Gli vieni incontro con larghe benedizioni; *
    gli poni sul capo una corona di oro fino.
Vita ti ha chiesto, a lui l’hai concessa, *
    lunghi giorni in eterno, senza fine.

Grande è la sua gloria per la tua salvezza, *
    lo avvolgi di maestà e di onore;
lo fai oggetto di benedizione per sempre, *
    lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.

Perché il re confida nel Signore: *
    per la fedeltà dell’Altissimo non sarà mai scosso.
Alzati, Signore, in tutta la tua forza; *
    canteremo inni alla tua potenza.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Cantiamo e inneggiamo
alla tua potenza, Signore.

3 ant.     Hai fatto di noi, Signore,
un popolo regale,
sacerdoti per il nostro Dio.

CANTICO Cfr. Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12 Inno dei salvati

Tu sei degno, o Signore e Dio nostro,
        di ricevere la gloria, *
    l’onore e la potenza,

perché tu hai creato tutte le cose, †
    per la tua volontà furono create, *
    per il tuo volere sussistono.

Tu sei degno, o Signore,
        di prendere il libro *
    e di aprirne i sigilli,

perché sei stato immolato †
    e hai riscattato per Dio con il tuo sangue *
    uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione

e li hai costituiti per il nostro Dio
        un regno di sacerdoti *
    e regneranno sopra la terra.

L’Agnello che fu immolato è degno di potenza, †
    ricchezza, sapienza e forza, *
    onore, gloria e benedizione.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Hai fatto di noi, Signore,
un popolo regale,
sacerdoti per il nostro Dio.

LETTURA BREVE         1 Gv 3, 1a.2
    
    Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente!
    Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.

RESPONSORIO BREVE        

La tua parola, Signore, * rimane in eterno.
La tua parola, Signore, rimane in eterno.
La tua fedeltà per ogni generazione:
rimane in eterno.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
La tua parola, Signore, rimane in eterno.

Ant. al Magn.     Il mio spirito esulta
in Dio, mio Salvatore.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
  e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
  D’ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
  e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
  si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
  ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
  ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
  ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
  ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
  ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Magn.     Il mio spirito esulta
in Dio, mio Salvatore.

Preghiamo Cristo Signore nostro, sempre presente in mezzo al popolo, che si è acquistato a prezzo del suo sangue:
        Ascoltaci, Signore, a gloria del tuo nome.

Re delle genti, illumina i popoli e coloro che li guidano,
– perché operino concordemente al bene comune nello spirito del vangelo.

Tu che hai spezzato le antiche catene,
– libera i redenti da ogni forma di schiavitù.

Fa’ che i nostri giovani si impegnino al servizio del bene,
– corrispondano generosamente alle esigenze della vocazione cristiana.

Fa’ che la vita dei fanciulli sia modellata sulla tua,
– crescano in sapienza e grazia davanti a Dio e agli uomini.

Accogli i nostri fratelli defunti nella pace della tua dimora,
– dove un giorno speriamo di ritrovarci per regnare sempre con te.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    Ti rendiamo grazie, Dio onnipotente, che ci hai guidati attraverso le fatiche di questo giorno; fa’ che le nostre mani alzate nella preghiera vespertina siano un sacrificio a te gradito. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
 


COMPIETA  > inizio pagina


O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Esame di coscienza

INNO

Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Oppure:

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Ant.     Non nascondermi il tuo volto,
perché in te confido, Signore.

SALMO 142, 1-11 Preghiera nella tribolazione
Siamo giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge (Gal 2, l6).

Signore, ascolta la mia preghiera, †
    porgi l’orecchio alla mia supplica,
        tu che sei fedele, *
    e per la tua giustizia rispondimi.

Non chiamare in giudizio il tuo servo: *
    nessun vivente davanti a te è giusto.

Il nemico mi perseguita, *
    calpesta a terra la mia vita,
mi ha relegato nelle tenebre *
    come i morti da gran tempo.

In me languisce il mio spirito, *
    si agghiaccia il mio cuore.

Ricordo i giorni antichi, †
    ripenso a tutte le tue opere, *
    medito sui tuoi prodigi.

A te protendo le mie mani, *
    sono davanti a te come terra riarsa.
Rispondimi presto, Signore, *
    viene meno il mio spirito.

Non nascondermi il tuo volto, *
    perché non sia come chi scende nella fossa.
Al mattino fammi sentire la tua grazia, *
    poiché in te confido.

Fammi conoscere la strada da percorrere, *
    perché a te si innalza l’anima mia.
Salvami dai miei nemici, Signore, *
    a te mi affido.

Insegnami a compiere il tuo volere, †
    perché sei tu il mio Dio. *
    Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.

Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, *
    liberami dall’angoscia, per la tua giustizia.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.     Non nascondermi il tuo volto,
perché in te confido, Signore.

LETTURA BREVE         1Pt 5,8-9

    Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede.

RESPONSORIO BREVE

Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant.     Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

CANTICO DI SIMEONE Lc 2, 29-32 Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
  vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza *
  preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
  e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.     Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE

    Illumina questa notte, o Signore, perché dopo un sonno tranquillo ci risvegliamo alla luce del nuovo giorno, per camminare lieti nel tuo nome. Per Cristo nostro Signore.

Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

Antifone della beata Vergine Maria

Nel Tempo di Avvento, di Natale, nel Tempo Ordinario ed in Quaresima:

O santa Madre del Redentore,
porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo
che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell’angelo,
nello stupore di tutto il creato,
hai generato il tuo Creatore,
madre sempre vergine,
pietà di noi peccatori.

Oppure:

Ave, regina dei cieli,
ave, signora degli angeli;
porta e radice di salvezza,
rechi nel mondo la luce.
Godi, vergine gloriosa,
bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa,
prega per noi Cristo Signore.

Oppure:

Salve, Regina, madre di misericordia;
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, esuli figli di Eva:
a te sospiriamo, gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Oppure:

Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne,
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.

Oppure:

Sotto la tua protezione troviamo rifugio,
santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o vergine gloriosa e benedetta.

Nel Tempo di Pasqua:

Regina dei cieli, rallegrati, alleluia:
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia,
è risorto, come aveva promesso, alleluia.
Prega il Signore per noi, alleluia.


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