LITURGIA DELLE ORE
Martedì 01 Giugno 2021

SAN GIUSTINO, MARTIRE

I settimana del Salterio


| Ufficio lettureLodi mattutineOra mediaVespriCompieta |



INVITATORIO



Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.

Ant. Venite, adoriamo il re dei martiri,
Cristo Signore.

SALMO 94 Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest’oggi» (Eb 3, 13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
  acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
  a lui acclamiamo con canti di gioia. (Ant.)

Poiché grande Dio è il Signore, *
  grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
  sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l’ha fatto, *
  le sue mani hanno plasmato la terra. (Ant.)

Venite, prostràti adoriamo, *
  in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
  il gregge che egli conduce. (Ant.)

Ascoltate oggi la sua voce: «Non indurite il cuore, *
  come a Merìba, come nel giorno di Massa
    nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri: †
  mi misero alla prova, *
  pur avendo visto le mie opere. (Ant.)

Per quarant’anni mi disgustai di quella generazione †
  e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
  non conoscono le mie vie;
perciò ho giurato nel mio sdegno: *
  Non entreranno nel luogo del mio riposo». (Ant.)

Gloria al Padre e al Figlio, *
  e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre*
  nei secoli dei secoli. Amen. (Ant.)
 


UFFICIO DELLE LETTURE  > inizio pagina



INNO

Gerusalemme nuova,
immagine di pace,
costruita per sempre
nell’amore del Padre.

Tu discendi dal cielo
come vergine sposa,
per congiungerti a Cristo
nelle nozze eterne.

Dentro le tue mura,
risplendenti di luce,
si radunano in festa
gli amici del Signore:

pietre vive e preziose,
scolpite dallo Spirito
con la croce e il martirio
per la città dei santi.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1 ant.     Il Signore fa giustizia per i poveri.

SALMO 9 B Preghiera e ringraziamento
Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio (Lc 6, 10).
I (22-32)

Perché, Signore, stai lontano, *
    nel tempo dell’angoscia ti nascondi?
Il misero soccombe all’orgoglio dell’empio *
    e cade nelle insidie tramate.

L’empio si vanta delle sue brame, *
    l’avaro maledice, disprezza Dio.

L’empio insolente disprezza il Signore: †
    «Dio non se ne cura: Dio non esiste»; *
    questo è il suo pensiero.

Le sue imprese riescono sempre. †
    Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: *
    disprezza tutti i suoi avversari.

Egli pensa: «Non sarò mai scosso, *
    vivrò sempre senza sventure».

Di spergiuri, di frodi e d’inganni
    ha piena la bocca, *
sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.

Sta in agguato dietro le siepi, *
    dai nascondigli uccide l’innocente.

I suoi occhi spiano l’infelice, *
    sta in agguato nell’ombra come un leone nel covo.
Sta in agguato per ghermire il misero, *
    ghermisce il misero attirandolo nella rete.

Infierisce di colpo sull’oppresso, *
    cadono gl’infelici sotto la sua violenza.
Egli pensa: «Dio dimentica, *
    nasconde il volto, non vede più nulla».

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Il Signore fa giustizia per i poveri.

2 ant.     L’affanno e il dolore degli umili,
tu li vedi, o Signore.

II (33-39)

Sorgi, Signore, alza la tua mano, *
    non dimenticare i miseri.
Perché l’empio disprezza Dio *
    e pensa: «Non ne chiederà conto»?

Eppure tu vedi l’affanno e il dolore, *
    tutto tu guardi e prendi nelle tue mani.
A te si abbandona il misero, *
    dell’orfano tu sei il sostegno.

Spezza il braccio dell’empio e del malvagio; *
    Punisci il suo peccato e più non lo trovi.

Il Signore è re in eterno, per sempre: *
    dalla sua terra sono scomparse le genti.

Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, *
    rafforzi i loro cuori, porgi l’orecchio
per far giustizia all’orfano e all’oppresso; *
    e non incuta più terrore l’uomo fatto di terra.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     L’affanno e il dolore degli umili,
tu li vedi, o Signore.

3 ant.     Le parole del Signore sono pure,
argento raffinato nel fuoco.

SALMO 11 Preghiera nella persecuzione
Dio Padre si è degnato di mandare il suo Figlio per noi, poveri (sant’Agostino).

Salvami, Signore! Non c’è più un uomo fedele; *
    è scomparsa la fedeltà tra i figli dell’uomo.
Si dicono menzogne l’uno all’altro, *
    labbra bugiarde parlano con cuore doppio.

Recida il Signore le labbra bugiarde, *
    la lingua che dice parole arroganti,

quanti dicono: «Per la nostra lingua siamo forti, †
    ci difendiamo con le nostre labbra: *
    chi sarà nostro padrone?».

«Per l’oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, †
    io sorgerò, dice il Signore, *
    metterò in salvo chi è disprezzato».

I detti del Signore sono puri, †
    argento raffinato nel crogiuolo, *
    purificato nel fuoco sette volte.

Tu, o Signore, ci custodirai, *
    ci guarderai da questa gente per sempre.
Mentre gli empi si aggirano intorno, *
    emergono i peggiori tra gli uomini.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Le parole del Signore sono pure,
argento raffinato nel fuoco.

Il Signore guida gli umili nella giustizia,
ai poveri insegna la sua via.

PRIMA LETTURA

Dal libro di Giobbe         31, 1-8. 13-23. 35-37

Giobbe ha sempre agito secondo giustizia

    Giobbe disse:
«Avevo stretto con gli occhi un patto
di non fissare neppure una vergine.
Che parte mi assegna Dio di lassù
e che porzione mi assegna l’Onnipotente dall’alto?
Non forse la rovina riservata all’iniquo
e la sventura per chi compie il male?
Non vede egli la mia condotta
e non conta tutti i miei passi?
Se ho agito con falsità
e il mio piede si è affrettato verso la frode,
mi pesi pure sulla bilancia della giustizia
e Dio riconoscerà la mia integrità.
Se il mio passo è andato fuori strada
e il mio cuore ha seguito i miei occhi,
se alla mia mano si è attaccata sozzura,
io semini e un altro ne mangi il frutto
e siano sradicati i miei germogli.
Se ho negato i diritti del mio schiavo
e della schiava in lite con me,
che farei, quando Dio si alzerà,
e, quando farà l’inchiesta, che risponderei?
Chi ha fatto me nel seno materno,
non ha fatto anche lui?
Non fu lo stesso a formarci nel seno?
Mai ho rifiutato quanto brama il povero,
né ho lasciato languire gli occhi della vedova;
mai da solo ho mangiato il mio tozzo di pane,
senza che ne mangiasse l’orfano,
poiché Dio, come un padre,
mi ha allevato fin dall’infanzia
e fin dal ventre di mia madre mi ha guidato.
Se mai ho visto un misero privo di vesti
o un povero che non aveva di che coprirsi,
e non hanno dovuto benedirmi i suoi fianchi,
o con la lana dei miei agnelli non si è riscaldato;
se contro un innocente ho alzato la mano,
perché vedevo alla porta chi mi spalleggiava,
mi si stacchi la spalla dalla nuca
e si rompa al gomito il mio braccio;
infatti mi incuteva timore il castigo di Dio
e davanti alla sua maestà non potevo resistere.
Oh, avessi uno che mi ascoltasse!
Ecco qui la mia firma! L’Onnipotente mi risponda!
Il documento scritto dal mio avversario
vorrei certo portarlo sulle mie spalle
e cingerlo come mio diadema!
Il numero dei miei passi gli manifesterei
e mi presenterei a lui come sovrano».

RESPONSORIO        Gb 31, 3; Pro 15, 3; Gb 31, 4

All’iniquo è riservata la rovina e la sventura per chi compie il male. * In ogni luogo gli occhi del Signore scrutano i malvagi e i buoni.
Non vede forse la mia condotta e non conta tutti i miei passi?
In ogni luogo gli occhi del Signore scrutano i malvagi e i buoni.

SECONDA LETTURA         

Dagli «Atti del martirio» dei santi Giustino e Compagni

(Cap. 1-5; cfr. PG 6, 1366-1371)
Ho aderito alla vera dottrina

    Dopo il loro arresto, i santi furono condotti dal prefetto di Roma di nome Rustico. Comparsi davanti al tribunale, il prefetto Rustico disse a Giustino: «Anzitutto credi agli dèi e presta ossequio agli imperatori».
    Giustino disse: «Di nulla si può biasimare o incolpare chi obbedisce ai comandamenti del Salvatore nostro Gesù Cristo».
    Il prefetto Rustico disse: «Quale dottrina professi?». Giustino rispose: «Ho tentato di imparare tutte le filosofie, poi ho aderito alla vera dottrina, a quella dei cristiani, sebbene questa non trovi simpatia presso coloro che sono irretiti dall’errore».
    Il prefetto Rustico disse: «E tu, miserabile, trovi gusto in quella dottrina?». Giustino rispose: «Sì, perché io la seguo con retta fede».
    Il prefetto Rustico disse: «E qual è questa dottrina?». Giustino rispose: «Quella di adorare il Dio dei cristiani, che riteniamo unico creatore e artefice, fin da principio, di tutto l’universo, delle cose visibili e invisibili; e inoltre il Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, che fu preannunziato dai profeti come colui che doveva venire tra gli uomini araldo di salvezza e maestro di buone dottrine. E io, da semplice uomo, riconosco di dire ben poco di fronte alla sua infinita Deità. Riconosco che questa capacità è propria dei profeti che preannunziarono costui che poco fa ho detto essere Figlio di Dio. So bene infatti che i profeti per divina ispirazione predissero la sua venuta tra gli uomini».
    Rustico disse: «Sei dunque cristiano?». Giustino rispose: «Sì, sono cristiano».
    Il prefetto disse a Giustino: «Ascolta, tu che sei ritenuto sapiente e credi di conoscere la vera dottrina; se dopo di essere stato flagellato sarai decapitato, ritieni di salire al cielo?». Giustino rispose: «Spero di entrare in quella dimora se soffrirò questo. Io so infatti che per tutti coloro che avranno vissuto santamente, è riservato il favore divino sino alla fine del mondo intero».
    Il prefetto Rustico disse: «Tu dunque ti immagini di salire al cielo, per ricevere una degna ricompensa?». Rispose Giustino: «Non me l’immagino, ma lo so esattamente e ne sono sicurissimo».
    Il prefetto Rustico disse: «Orsù torniamo al discorso che ci siamo proposti e che urge di più. Riunitevi insieme e sacrificate concordemente agli dèi». Giustino rispose: «Nessuno che sia sano di mente passerà dalla pietà all’empietà».
    Il prefetto Rustico disse: «Se non ubbidirete ai miei ordini, sarete torturati senza misericordia». Giustino rispose: «Abbiamo fiducia di salvarci per nostro Signore Gesù Cristo se saremo sottoposti alla pena, perché questo ci darà salvezza e fiducia davanti al tribunale più temibile e universale del nostro Signore e Salvatore».
    Altrettanto dissero anche tutti gli altri martiri: «Fa’ quello che vuoi; noi siamo cristiani e non sacrifichiamo agli idoli».
    Il prefetto Rustico pronunziò la sentenza dicendo: «Coloro che non hanno voluto sacrificare agli dèi e ubbidire all’ordine dell’imperatore, dopo essere stati flagellati siano condotti via per essere decapitati a norma di legge».
    I santi martiri glorificando Dio, giunti al luogo solito, furono decapitati e portarono a termine la testimonianza della loro professione di fede nel Salvatore.

RESPONSORIO        At 20, 21. 24; Rm 1, 16

Non mi sono mai sottratto a ciò che poteva essere utile, al fine di predicare il Signore nostro Gesù Cristo. * Questo è il servizio che mi fu affidato: rendere testimonianza al messaggio della grazia di Dio.
Io non mi vergogno del vangelo, poiché è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco.
Questo è il servizio che mi fu affidato: rendere testimonianza al messaggio della grazia di Dio.
ORAZIONE

    O Dio, che hai donato al santo martire Giustino una mirabile conoscenza del mistero del Cristo, attraverso la sublime follia della croce, per la sua intercessione allontana da noi le tenebre dell’errore e confermaci nella professione della vera fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

 


LODI MATTUTINE  > inizio pagina



INNO

O martire di Dio,
discepolo fedele
che hai segnato nel sangue
il patto del battesimo!

Tu dividi con Cristo,
agnello del riscatto,
la croce e la vittoria
nel regno dei beati.

Intercedi per noi
pellegrini nel tempo
e guida i nostri passi
sulla via della pace.

Tu libera gli oppressi,
sostieni i vacillanti,
e raduna i dispersi
nell’amore del Padre.

A te sia lode, o Cristo,
parola del Dio vivo,
che sveli nel martirio
la forza del tuo Spirito. Amen.

1 ant.     Chi salirà il monte del Signore?
Chi ha mani innocenti e cuore puro.

SALMO 23 Il Signore entra nel suo tempio
Le porte del cielo si sono aperte a Cristo Signore, quando salì al cielo (sant’Ireneo).

Del Signore è la terra e quanto contiene, *
    l’universo e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari, *
    e sui fiumi l’ha stabilita.

Chi salirà il monte del Signore, *
    chi starà nel suo luogo santo?

Chi ha mani innocenti e cuore puro, †
    chi non pronunzia menzogna, *
    chi non giura a danno del suo prossimo.

Egli otterrà benedizione dal Signore, *
    giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca, *
    che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Sollevate, porte, i vostri frontali, †
    alzatevi, porte antiche, *
    ed entri il re della gloria.

Chi è questo re della gloria? †
    Il Signore forte e potente, *
    il Signore potente in battaglia.

Sollevate, porte, i vostri frontali, †
    alzatevi, porte antiche, *
    ed entri il re della gloria.

Chi è questo re della gloria? *
    Il Signore degli eserciti è il re della gloria.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Chi salirà il monte del Signore?
Chi ha mani innocenti e cuore puro.

2 ant.     Benedite il Signore,
camminate nella giustizia davanti a lui.

CANTICO Tb 13, 2-10a Dio castiga e salva
Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo: nella sua grande misericordia egli ci ha rigenerati a una vita nuova (cfr 1 Pt 1, 3).

Benedetto Dio che vive in eterno; *
    il suo regno dura per tutti i secoli;

egli castiga e usa misericordia, *
    fa scendere negli abissi della terra,
fa risalire dalla grande Perdizione *
    e nulla sfugge alla sua mano.

Lodatelo, figli d’Israele, davanti alle genti: †
    Egli vi ha disperso in mezzo ad esse *
    per proclamare la sua grandezza.

Esaltatelo davanti ad ogni vivente, †
    è lui il Signore, il nostro Dio, *
    lui il nostro Padre, il Dio per tutti i secoli.

Vi castiga per le vostre ingiustizie, *
    ma userà misericordia a tutti voi.
Vi raduna da tutte le genti, *
    in mezzo alle quali siete stati dispersi.

Convertitevi a lui con tutto il cuore
        e con tutta l’anima, *
    per fare la giustizia davanti a lui

e allora egli si convertirà a voi *
    e non vi nasconderà il suo volto.

Ora contemplate ciò che ha operato con voi *
    e ringraziatelo con tutta la voce;
benedite il Signore della giustizia *
    ed esaltate il re dei secoli.

Io gli do lode nel paese del mio esilio *
    e manifesto la sua forza e grandezza
        a un popolo di peccatori.

Convertitevi, o peccatori, *
    e operate la giustizia davanti a lui;
chi sa che non torni ad amarvi *
    e vi usi misericordia?

Io esalto il mio Dio e celebro il re del cielo *
    ed esulto per la sua grandezza.
Tutti ne parlino *
    e diano lode a lui in Gerusalemme.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Benedite il Signore,
camminate nella giustizia davanti a lui.

3 ant.     Esultate, giusti nel Signore,
ai retti si addice la lode. †

SALMO 32 Inno alla provvidenza di Dio
Tutto è fatto per mezzo di lui (Gv 1, 3).

Esultate, giusti, nel Signore: *
    ai retti si addice la lode.
† Lodate il Signore con la cetra, *
    con l’arpa a dieci corde a lui cantate.

Cantate al Signore un canto nuovo, *
    suonate la cetra con arte e acclamate.
Poiché retta è la parola del Signore *
    e fedele ogni sua opera.

Egli ama il diritto e la giustizia, *
    della sua grazia è piena la terra.
Dalla parola del Signore furono fatti i cieli, *
    dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.

Come in un otre raccoglie le acque del mare, *
    chiude in riserve gli abissi.

Tema il Signore tutta la terra, *
    tremino davanti a lui gli abitanti del mondo,
perché egli parla e tutto è fatto, *
    comanda e tutto esiste.

Il Signore annulla i disegni delle nazioni, *
    rende vani i progetti dei popoli.
Ma il piano del Signore sussiste per sempre, *
    i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni.

Beata la nazione il cui Dio è il Signore, *
    il popolo che si è scelto come erede.

Il Signore guarda dal cielo, *
    egli vede tutti gli uomini.
Dal luogo della sua dimora *
    scruta tutti gli abitanti della terra,

lui che, solo, ha plasmato il loro cuore *
    e comprende tutte le loro opere.

Il re non si salva per un forte esercito *
    né il prode per il suo grande vigore.
Il cavallo non giova per la vittoria, *
    con tutta la sua forza non potrà salvare.

Ecco, l’occhio del Signore veglia su chi lo teme, *
    su chi spera nella sua grazia,
per liberarlo dalla morte *
    e nutrirlo in tempo di fame.

L’anima nostra attende il Signore, *
    egli è nostro aiuto e nostro scudo.
In lui gioisce il nostro cuore *
    e confidiamo nel suo santo nome.

Signore, sia su di noi la tua grazia, *
    perché in te speriamo.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Esultate, giusti nel Signore,
ai retti si addice la lode.

LETTURA BREVE         2 Cor 1, 3-5

    Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra tribolazione perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in qualsiasi genere di afflizione con la consolazione con cui siamo consolati noi stessi da Dio. Infatti, come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione.

RESPONSORIO BREVE        

Mia forza, * mio canto è il Signore.
Mia forza, mio canto è il Signore.
È lui la mia salvezza:
mio canto è il Signore.
   Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Mia forza, mio canto è il Signore.

Ant. al Ben.     Ogni volta che offriamo,
lodiamo il Creatore di tutto
per Cristo, suo Figlio, e lo Spirito Santo.

CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
  perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
  nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
  per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
  e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
  e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
  di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
  al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
  perché andrai innanzi al Signore
    a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
  nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
  per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
  e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
  sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Ben.     Ogni volta che offriamo,
lodiamo il Creatore di tutto
per Cristo, suo Figlio, e lo Spirito Santo.

INVOCAZIONE

In unione con i santi martiri uccisi a causa del vangelo, celebriamo e invochiamo il nostro Salvatore, testimone fedele di Dio Padre:
        Ci hai redenti con il tuo sangue, o Signore.

Per i tuoi martiri, che abbracciarono la morte a testimonianza della fede,
– donaci la vera libertà di spirito.

Per i tuoi martiri, che confessarono la fede sino all’effusione del sangue,
– da’ a noi una fede pura e coerente.

Per i tuoi martiri, che seguirono le tue orme sul cammino della croce,
– fa’ che sosteniamo con fortezza le prove della vita.

Per i tuoi martiri, che lavarono le vesti nel sangue dell’Agnello,
– donaci di vincere le seduzioni della carne e del mondo.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    O Dio, che hai donato al santo martire Giustino una mirabile conoscenza del mistero del Cristo, attraverso la sublime follia della croce, per la sua intercessione allontana da noi le tenebre dell’errore e confermaci nella professione della vera fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

 


ORA MEDIA  > inizio pagina


| terzasestanona |

TERZA   > inizio ora
O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza
rivelaci il mistero
del Dio trino e unico,
fonte di eterno Amore. Amen

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

SALMO 118, 1-8 I (Alef) Meditazione della parola di Dio nella legge
In questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti (1 Gv 5, 3).

Beato l’uomo di integra condotta, *
    che cammina nella legge del Signore.
Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti *
    e lo cerca con tutto il cuore.

Non commette ingiustizie, *
    cammina per le sue vie.
Tu hai dato i tuoi precetti *
    perché siano osservati fedelmente.

Siano diritte le mie vie, *
    nel custodire i tuoi decreti.
Non dovrò arrossire *
    se avrò obbedito ai tuoi comandi.

Ti loderò con cuore sincero *
    quando avrò appreso le tue giuste sentenze.
Voglio osservare i tuoi decreti: *
    non abbandonarmi mai.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

SALMO 12 Lamento di un giusto nella prova
Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede (Rm 15, 13).

Fino a quando, Signore,
        continuerai a dimenticarmi? *
    Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?

Fino a quando nell’anima mia proverò affanni, †
    tristezza nel cuore ogni momento? *
    Fino a quando su di me trionferà il nemico?

Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, †
    conserva la luce ai miei occhi, *
perché non mi sorprenda il sonno della morte,

perché il mio nemico non dica: «L’ho vinto!» *
    e non esultino i miei avversari quando vacillo.

Nella tua misericordia ho confidato. †
    Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
    e canti al Signore, che mi ha beneficato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.

SALMO 13 Stoltezza degli empi
Dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia (Rm 5, 20).

Lo stolto pensa: «Non c’è Dio». †
    Sono corrotti, fanno cose abominevoli: *
    nessuno più agisce bene.

Il Signore dal cielo si china sugli uomini †
    per vedere se esista un saggio: *
    se c’è uno che cerchi Dio.

Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; *
    più nessuno fa il bene, neppure uno.
Non comprendono nulla tutti i malvagi, *
    che divorano il mio popolo come il pane?

Non invocano Dio: tremeranno di spavento, *
    perché Dio è con la stirpe del giusto.
Volete confondere le speranze del misero, *
    ma il Signore è il suo rifugio.

Venga da Sion la salvezza d’Israele! †
    Quando il Signore ricondurrà il suo popolo, *
    esulterà Giacobbe e gioirà Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.
LETTURA BREVE         Ger 17, 7-8
    
    Benedetto l’uomo che confida nel Signore e il Signore è sua fiducia. Egli è come un albero piantato lungo l’acqua, verso la corrente stende le radici; non teme quando viene il caldo, le sue foglie rimangono verdi; nell’anno della siccità non intristisce, non smette di produrre i suoi frutti.

Cammina nell’innocenza, e confida nel Signore:
egli ti colmerà dei suoi beni.

ORAZIONE

    Dio onnipotente ed eterno, che all’ora terza hai effuso sugli apostoli il tuo Spirito Paraclito, dona anche a noi la fiamma viva del tuo amore, perché ti rendiamo buona testimonianza davanti a tutti gli uomini. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

SESTA   > inizio ora
O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre e al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora sesta c’invita
alla lode di Dio:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

SALMO 118, 1-8 I (Alef) Meditazione della parola di Dio nella legge
In questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti (1 Gv 5, 3).

Beato l’uomo di integra condotta, *
    che cammina nella legge del Signore.
Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti *
    e lo cerca con tutto il cuore.

Non commette ingiustizie, *
    cammina per le sue vie.
Tu hai dato i tuoi precetti *
    perché siano osservati fedelmente.

Siano diritte le mie vie, *
    nel custodire i tuoi decreti.
Non dovrò arrossire *
    se avrò obbedito ai tuoi comandi.

Ti loderò con cuore sincero *
    quando avrò appreso le tue giuste sentenze.
Voglio osservare i tuoi decreti: *
    non abbandonarmi mai.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

SALMO 12 Lamento di un giusto nella prova
Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede (Rm 15, 13).

Fino a quando, Signore,
        continuerai a dimenticarmi? *
    Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?

Fino a quando nell’anima mia proverò affanni, †
    tristezza nel cuore ogni momento? *
    Fino a quando su di me trionferà il nemico?

Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, †
    conserva la luce ai miei occhi, *
perché non mi sorprenda il sonno della morte,

perché il mio nemico non dica: «L’ho vinto!» *
    e non esultino i miei avversari quando vacillo.

Nella tua misericordia ho confidato. †
    Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
    e canti al Signore, che mi ha beneficato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.

SALMO 13 Stoltezza degli empi
Dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia (Rm 5, 20).

Lo stolto pensa: «Non c’è Dio». †
    Sono corrotti, fanno cose abominevoli: *
    nessuno più agisce bene.

Il Signore dal cielo si china sugli uomini †
    per vedere se esista un saggio: *
    se c’è uno che cerchi Dio.

Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; *
    più nessuno fa il bene, neppure uno.
Non comprendono nulla tutti i malvagi, *
    che divorano il mio popolo come il pane?

Non invocano Dio: tremeranno di spavento, *
    perché Dio è con la stirpe del giusto.
Volete confondere le speranze del misero, *
    ma il Signore è il suo rifugio.

Venga da Sion la salvezza d’Israele! †
    Quando il Signore ricondurrà il suo popolo, *
    esulterà Giacobbe e gioirà Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.
LETTURA BREVE         Pro 3, 13-15
    
    Beato l’uomo che ha trovato la sapienza e il mortale che ha acquistato la prudenza, perché il suo possesso è preferibile a quello dell’argento e il suo provento a quello dell’oro. Essa è più preziosa delle perle e neppure l’oggetto più caro la uguaglia.

A te piace, o Dio, la sincerità del cuore,
e nell’intimo mi insegni la sapienza.

ORAZIONE

    O Dio, che hai rivelato all’apostolo Pietro la volontà di riunire tutti i popoli nell’unica Chiesa, benedici il nostro lavoro quotidiano e fa’ che serva al tuo disegno universale di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

NONA   > inizio ora

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora nona ci chiama
al servizio divino:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

SALMO 118, 1-8 I (Alef) Meditazione della parola di Dio nella legge
In questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti (1 Gv 5, 3).

Beato l’uomo di integra condotta, *
    che cammina nella legge del Signore.
Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti *
    e lo cerca con tutto il cuore.

Non commette ingiustizie, *
    cammina per le sue vie.
Tu hai dato i tuoi precetti *
    perché siano osservati fedelmente.

Siano diritte le mie vie, *
    nel custodire i tuoi decreti.
Non dovrò arrossire *
    se avrò obbedito ai tuoi comandi.

Ti loderò con cuore sincero *
    quando avrò appreso le tue giuste sentenze.
Voglio osservare i tuoi decreti: *
    non abbandonarmi mai.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Beato l’uomo
che cammina nella legge del Signore.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

SALMO 12 Lamento di un giusto nella prova
Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede (Rm 15, 13).

Fino a quando, Signore,
        continuerai a dimenticarmi? *
    Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?

Fino a quando nell’anima mia proverò affanni, †
    tristezza nel cuore ogni momento? *
    Fino a quando su di me trionferà il nemico?

Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, †
    conserva la luce ai miei occhi, *
perché non mi sorprenda il sonno della morte,

perché il mio nemico non dica: «L’ho vinto!» *
    e non esultino i miei avversari quando vacillo.

Nella tua misericordia ho confidato. †
    Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
    e canti al Signore, che mi ha beneficato.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.

SALMO 13 Stoltezza degli empi
Dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia (Rm 5, 20).

Lo stolto pensa: «Non c’è Dio». †
    Sono corrotti, fanno cose abominevoli: *
    nessuno più agisce bene.

Il Signore dal cielo si china sugli uomini †
    per vedere se esista un saggio: *
    se c’è uno che cerchi Dio.

Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; *
    più nessuno fa il bene, neppure uno.
Non comprendono nulla tutti i malvagi, *
    che divorano il mio popolo come il pane?

Non invocano Dio: tremeranno di spavento, *
    perché Dio è con la stirpe del giusto.
Volete confondere le speranze del misero, *
    ma il Signore è il suo rifugio.

Venga da Sion la salvezza d’Israele! †
    Quando il Signore ricondurrà il suo popolo, *
    esulterà Giacobbe e gioirà Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     All’umanità, immersa nel peccato,
Dio ha rivelato la sua misericordia.
LETTURA BREVE         Gb 5, 17-18
    
    Felice l’uomo che è corretto da Dio: perciò tu non sdegnare la correzione dell’Onnipotente, perché egli fa la piaga e la fascia, ferisce e la sua mano risana.

Trattami, o Dio, secondo il tuo amore,
insegnami i tuoi comandamenti.

ORAZIONE

    O Dio, che mandasti il tuo angelo al centurione Cornelio per indicargli la via della salvezza, donaci di collaborare alla redenzione di tutti gli uomini, perché riuniti nella tua Chiesa possiamo giungere fino a te nella gloria. Per Cristo nostro Signore.

Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

 


VESPRI  > inizio pagina



O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

O Dio, dei santi martiri,
eredità e corona,
benedici il tuo popolo.

Nel nome di san Giustino
perdona i nostri debiti,
rinnova i nostri cuori.

Testimone di Cristo,
confermò col suo sangue
l’annunzio della fede.

Amico del Signore,
egli giunse alla gloria
per la via della croce.

La luce del tuo martire
ci guidi nel cammino
verso la méta eterna.

Sia onore e gloria al Padre,
al Figlio e allo Spirito Santo
nei secoli dei secoli. Amen

1 ant.     Esalta, o Dio il tuo Cristo
e noi canteremo la sua vittoria.

SALMO 19 Preghiera per la vittoria del Re-Messia
Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato (At 2, 21).

Ti ascolti il Signore nel giorno della prova, *
    ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.
Ti mandi l’aiuto dal suo santuario *
    e dall’alto di Sion ti sostenga.

Ricordi tutti i tuoi sacrifici *
    e gradisca i tuoi olocausti.
Ti conceda secondo il tuo cuore, *
    faccia riuscire ogni tuo progetto.

Esulteremo per la tua vittoria, †
    spiegheremo i vessilli in nome del nostro Dio; *
    adempia il Signore tutte le tue domande.

Ora so che il Signore salva il suo consacrato; †
    gli ha risposto dal suo cielo santo *
    con la forza vittoriosa della sua destra.

Chi si vanta dei carri e chi dei cavalli, *
    noi siamo forti nel nome del Signore nostro Dio.
Quelli si piegano e cadono, *
    ma noi restiamo in piedi e siamo saldi.

Salva il re, o Signore, *
    rispondici, quando ti invochiamo.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant.     Esalta, o Dio il tuo Cristo
e noi canteremo la sua vittoria.

2 ant.     Cantiamo e inneggiamo
alla tua potenza, Signore.

SALMO 20, 2-8. 14 Ringraziamento per la vittoria del Re-Messia
Nella risurrezione ha ricevuto la vita e la gloria per i secoli dei secoli (sant’Ireneo).

Signore, il re gioisce della tua potenza, *
    quanto esulta per la tua salvezza!
Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore, *
    non hai respinto il voto delle sue labbra.

Gli vieni incontro con larghe benedizioni; *
    gli poni sul capo una corona di oro fino.
Vita ti ha chiesto, a lui l’hai concessa, *
    lunghi giorni in eterno, senza fine.

Grande è la sua gloria per la tua salvezza, *
    lo avvolgi di maestà e di onore;
lo fai oggetto di benedizione per sempre, *
    lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.

Perché il re confida nel Signore: *
    per la fedeltà dell’Altissimo non sarà mai scosso.
Alzati, Signore, in tutta la tua forza; *
    canteremo inni alla tua potenza.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

2 ant.     Cantiamo e inneggiamo
alla tua potenza, Signore.

3 ant.     Hai fatto di noi, Signore,
un popolo regale,
sacerdoti per il nostro Dio.

CANTICO Cfr. Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12 Inno dei salvati

Tu sei degno, o Signore e Dio nostro,
        di ricevere la gloria, *
    l’onore e la potenza,

perché tu hai creato tutte le cose, †
    per la tua volontà furono create, *
    per il tuo volere sussistono.

Tu sei degno, o Signore,
        di prendere il libro *
    e di aprirne i sigilli,

perché sei stato immolato †
    e hai riscattato per Dio con il tuo sangue *
    uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione

e li hai costituiti per il nostro Dio
        un regno di sacerdoti *
    e regneranno sopra la terra.

L’Agnello che fu immolato è degno di potenza, †
    ricchezza, sapienza e forza, *
    onore, gloria e benedizione.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

3 ant.     Hai fatto di noi, Signore,
un popolo regale,
sacerdoti per il nostro Dio.

LETTURA BREVE         1 Pt 4, 13-14

    Carissimi, nella misura in cui partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi perché anche nella rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare. Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo, perché lo Spirito della gloria e lo Spirito di Dio riposa su di voi.

RESPONSORIO BREVE        

O Dio, ci hai messo alla prova * e ci hai dato sollievo.
O Dio, ci hai messo alla prova e ci hai dato sollievo.
Ci hai saggiati nel fuoco, come l’argento,
e ci hai dato sollievo.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
O Dio, ci hai messo alla prova e ci hai dato sollievo.

Ant. al Magn.     Un fuoco improvviso si è acceso in me:
fui preso dall’amore per i profeti
e per gli amici di Cristo.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
  e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
  D’ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
  e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
  si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
  ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
  ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
  ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
  ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
  ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Magn.     Un fuoco improvviso si è acceso in me:
fui preso dall’amore per i profeti
e per gli amici di Cristo.

INTERCESSIONE

Nell’ora in cui Cristo, re dei martiri, offrì per noi la sua vita nella cena pasquale e nell’oblazione cruenta sulla croce, s’innalzi a lui la lode della Chiesa:
        Noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Noi ti lodiamo e ti adoriamo, o Cristo, causa e modello di ogni martirio, perché ci hai amati sino alla fine,
noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Perché hai chiamato i peccatori pentiti al premio della vita eterna,
noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Perché hai comandato alla tua Chiesa di offrire il sangue della nuova ed eterna alleanza, sparso per la remissione dei peccati,
noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Perché in questo giorno ci hai dato la grazia di perseverare nella fede,
noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Perché hai associato molti fratelli alla tua morte redentrice,
noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

    O Dio, che hai donato al santo martire Giustino una mirabile conoscenza del mistero del Cristo, attraverso la sublime follia della croce, per la sua intercessione allontana da noi le tenebre dell’errore e confermaci nella professione della vera fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

 


COMPIETA  > inizio pagina



O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Esame di coscienza

INNO

Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Oppure:

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Ant.     Non nascondermi il tuo volto,
perché in te confido, Signore.

SALMO 142, 1-11 Preghiera nella tribolazione
Siamo giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge (Gal 2, l6).

Signore, ascolta la mia preghiera, †
    porgi l’orecchio alla mia supplica,
        tu che sei fedele, *
    e per la tua giustizia rispondimi.

Non chiamare in giudizio il tuo servo: *
    nessun vivente davanti a te è giusto.

Il nemico mi perseguita, *
    calpesta a terra la mia vita,
mi ha relegato nelle tenebre *
    come i morti da gran tempo.

In me languisce il mio spirito, *
    si agghiaccia il mio cuore.

Ricordo i giorni antichi, †
    ripenso a tutte le tue opere, *
    medito sui tuoi prodigi.

A te protendo le mie mani, *
    sono davanti a te come terra riarsa.
Rispondimi presto, Signore, *
    viene meno il mio spirito.

Non nascondermi il tuo volto, *
    perché non sia come chi scende nella fossa.
Al mattino fammi sentire la tua grazia, *
    poiché in te confido.

Fammi conoscere la strada da percorrere, *
    perché a te si innalza l’anima mia.
Salvami dai miei nemici, Signore, *
    a te mi affido.

Insegnami a compiere il tuo volere, †
    perché sei tu il mio Dio. *
    Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.

Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, *
    liberami dall’angoscia, per la tua giustizia.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.     Non nascondermi il tuo volto,
perché in te confido, Signore.

LETTURA BREVE         1Pt 5,8-9

    Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede.

RESPONSORIO BREVE

Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant.     Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

CANTICO DI SIMEONE Lc 2, 29-32 Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
  vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza *
  preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
  e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.     Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE

    Illumina questa notte, o Signore, perché dopo un sonno tranquillo ci risvegliamo alla luce del nuovo giorno, per camminare lieti nel tuo nome. Per Cristo nostro Signore.

Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

Antifone della beata Vergine Maria

Nel Tempo di Avvento, di Natale, nel Tempo Ordinario ed in Quaresima:

O santa Madre del Redentore,
porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo
che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell’angelo,
nello stupore di tutto il creato,
hai generato il tuo Creatore,
madre sempre vergine,
pietà di noi peccatori.

Oppure:

Ave, regina dei cieli,
ave, signora degli angeli;
porta e radice di salvezza,
rechi nel mondo la luce.
Godi, vergine gloriosa,
bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa,
prega per noi Cristo Signore.

Oppure:

Salve, Regina, madre di misericordia;
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, esuli figli di Eva:
a te sospiriamo, gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Oppure:

Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne,
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.

Oppure:

Sotto la tua protezione troviamo rifugio,
santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o vergine gloriosa e benedetta.

Nel Tempo di Pasqua:

Regina dei cieli, rallegrati, alleluia:
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia,
è risorto, come aveva promesso, alleluia.
Prega il Signore per noi, alleluia.


NOTE:
– per contattarci non rispondere a questo messaggio ma scrivi a info@liturgiadelleore.it
– scarica la App per Android della Liturgia delle Ore da Google play


Redazione LaChiesa.it www.lachiesa.it/liturgia
Enciclopedia Santi e Beati www.santiebeati.it
Lista Siti Cattolici www.siticattolici.it


– Puoi INVIARE questo messaggio ad un amico usando la funzione “inoltra”.
– Per aggiornare le tue PREFERENZE clicca qui
– Se NON vuoi piu’ ricevere messaggi di questa newsletter clicca qui

Tutela della Privacy/Garanzia di Riservatezza
Questo messaggio e’ stato spedito a sito@informali.it.
Ai sensi art. 13 del D.Lgs. 196/2003 la informiamo che il suo e-mail
e’ iscritto alle newsletters di Siticattolici.it – Santiebeati.it – LaChiesa.it.
I Vostri dati contenuti nel ns. archivio elettronico non sono cedibili.
Garantiamo totale riserbo sui dati personali ai sensi L.675/96.


powered by phpList