LITURGIA DELLE ORE
Sabato 28 Dicembre 2019
SANTI INNOCENTI, MARTIRI
Testi propri
| Ufficio letture – Lodi mattutine – Ora media – Vespri – Compieta |
INVITATORIO
℣ Signore, apri le mie labbra
℞ e la mia bocca proclami la tua lode.
Ant. Cristo Signore, nato per noi,
ai Santi Innocenti ha dato la corona del martirio:
venite, adoriamo.
SALMO 94 Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest’oggi» (Eb 3, 13)
Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia. (Ant.)
Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l’ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra. (Ant.)
Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce. (Ant.)
Ascoltate oggi la sua voce: «Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa
nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri: †
mi misero alla prova, *
pur avendo visto le mie opere. (Ant.)
Per quarant’anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;
perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo». (Ant.)
Gloria al Padre e al Figlio, *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre*
nei secoli dei secoli. Amen. (Ant.)
UFFICIO DELLE LETTURE > inizio pagina
INNO
Gerusalemme nuova,
immagine di pace,
costruita per sempre
nell’amore del Padre.
Tu discendi dal cielo
come vergine sposa,
per congiungerti a Cristo
nelle nozze eterne.
Dentro le tue mura,
risplendenti di luce,
si radunano in festa
gli amici del Signore:
pietre vive e preziose,
scolpite dallo Spirito
con la croce e il martirio
per la città dei santi.
Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico
nei secoli sia gloria. Amen.
1 ant. Come agnelli saltarono di gioia i tuoi piccoli
e ti resero gloria, Signore,
perché li hai liberati.
SALMO 2
Perché le genti congiurano *
perché invano cospirano i popoli?
Insorgono i re della terra †
e i principi congiurano insieme *
contro il Signore e contro il suo Messia:
«Spezziamo le loro catene, *
gettiamo via i loro legami».
Se ne ride chi abita i cieli, *
li schernisce dall’alto il Signore.
Egli parla loro con ira, *
li spaventa nel suo sdegno:
«Io l’ho costituito mio sovrano *
sul Sion mio santo monte».
Annunzierò il decreto del Signore. †
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio, *
io oggi ti ho generato.
Chiedi a me, ti darò in possesso le genti *
e in dominio i confini della terra.
Le spezzerai con scettro di ferro, *
come vasi di argilla le frantumerai».
E ora, sovrani, siate saggi *
istruitevi, giudici della terra;
servite Dio con timore *
e con tremore esultate;
che non si sdegni *
e voi perdiate la via.
Improvvisa divampa la sua ira. *
Beato chi in lui si rifugia.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. Come agnelli saltarono di gioia i tuoi piccoli
e ti resero gloria, Signore,
perché li hai liberati.
2 ant. Riscattati tra gli uomini,
primizie offerte a Dio e all’Agnello,
gli Innocenti stanno dinanzi al trono di Dio.
SALMO 32
I (1-11)
Esultate, giusti, nel Signore: *
ai retti si addice la lode.
Lodate il Signore con la cetra, *
con l’arpa a dieci corde a lui cantate.
Cantate al Signore un canto nuovo, *
suonate la cetra con arte e acclamate.
Poiché retta è la parola del Signore *
e fedele ogni sua opera.
Egli ama il diritto e la giustizia, *
della sua grazia è piena la terra.
Dalla parola del Signore furono fatti i cieli, *
dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.
Come in un otre raccoglie le acque del mare, *
chiude in riserve gli abissi.
Tema il Signore tutta la terra, *
tremino davanti a lui gli abitanti del mondo,
perché egli parla e tutto è fatto, *
comanda e tutto esiste.
Il Signore annulla i disegni delle nazioni, *
rende vani i progetti dei popoli.
Ma il piano del Signore sussiste per sempre, *
i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
2 ant. Riscattati tra gli uomini,
primizie offerte a Dio e all’Agnello,
gli Innocenti stanno dinanzi al trono di Dio.
3 ant. Sul loro capo gioia senza fine;
felicità e letizia gusteranno;
mai più tristezza e pianto.
I (12-22)
Beata la nazione il cui Dio è il Signore, *
il popolo che si è scelto come erede.
Il Signore guarda dal cielo, *
egli vede tutti gli uomini.
Dal luogo della sua dimora *
scruta tutti gli abitanti della terra,
lui che, solo, ha plasmato il loro cuore *
e comprende tutte le loro opere.
Il re non si salva per un forte esercito *
né il prode per il suo grande vigore.
Il cavallo non giova per la vittoria, *
con tutta la sua forza non potrà salvare.
Ecco, l’occhio del Signore veglia su chi lo teme, *
su chi spera nella sua grazia,
per liberarlo dalla morte *
e nutrirlo in tempo di fame.
L’anima nostra attende il Signore, *
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
In lui gioisce il nostro cuore *
e confidiamo nel suo santo nome.
Signore, sia su di noi la tua grazia, *
perché in te speriamo.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
3 ant. Sul loro capo gioia senza fine;
felicità e letizia gusteranno;
mai più tristezza e pianto.
℣ A Dio e all’Agnello i santi intonano un canto nuovo,
℞ la loro voce risuona sulla terra.
PRIMA LETTURA
Dal libro dell’Esodo 1,8-16.22
In quei giorni, sorse sull’Egitto un nuovo re, che non aveva conosciuto Giuseppe. E disse al suo popolo: «Ecco che il popolo dei figli d’Israele è più numeroso e più forte di noi. Prendiamo provvedimenti nei suoi riguardi per impedire che aumenti, altrimenti, in caso di guerra, si unirà ai nostri avversari, combatterà contro di noi e poi partirà dal paese». Perciò vennero imposti agli Ebrei dei sovrintendenti ai lavori forzati per opprimerli con i loro gravami, e così costruirono per il faraone le città-deposito, cioè Pitom e Ramses. Ma quanto più opprimevano il popolo, tanto più esso si moltiplicava e cresceva oltre misura; si cominciò a sentire come un incubo la presenza dei figli d’Israele. Per questo gli Egiziani fecero lavorare i figli d’Israele trattandoli duramente. Resero loro amara la vita costringendoli a fabbricare mattoni di argilla e con ogni sorta di lavoro nei campi: e a tutti questi lavori li obbligarono con durezza.
Il re d’Egitto disse alle levatrici degli Ebrei, delle quali una si chiamava Sifra e l’altra Pua: «Quando assistete al parto delle donne ebree, osservate quando il neonato è ancora tra le due sponde del sedile per il parto: se è un maschio, lo farete morire; se è una femmina, potrà vivere». Allora il faraone diede quest’ordine a tutto il suo popolo: «Ogni figlio maschio che nascerà agli Ebrei, lo getterete nel Nilo, ma lascerete vivere ogni figlia».
RESPONSORIO Is 65,19; Ap 21,4.5
℞ Gioia per il mio popolo: * non si udranno più voci di pianto e grida di angoscia.
℣ Non vi sarà più morte, né lutto, né lamento, né dolore: io faccio nuove tutte le cose.
℞ Non si udranno più voci di pianto e grida di angoscia.
SECONDA LETTURA
Dai «Discorsi» di san Quodvultdeus, vescovo
Non parlano ancora e già confessano Cristo
Il grande Re nasce piccolo bambino. I magi vengono da lontano, guidati dalla stella e giungono a Betlemme, per adorare colui che giace ancora nel presepio, ma regna in cielo e sulla terra. Quando i magi annunziano ad Erode che è nato il Re, egli si turba, e per non perdere il regno, cerca di ucciderlo, mentre, credendo in lui, sarebbe stato sicuro in questa vita e avrebbe regnato eternamente nell’altra.
Che cosa temi, o Erode, ora che hai sentito che è nato il Re? Cristo non è venuto per detronizzarti, ma per vincere il demonio. Tu, questo non lo comprendi, perciò ti turbi e infierisci; anzi, per togliere di mezzo quel solo che cerchi, diventi crudele facendo morire tanti bambini.
Le madri che piangono non ti fanno tornare sui tuoi passi, non ti commuove il lamento dei padri per l’uccisione dei loro figli, non ti arresta il gemito straziante dei bambini. La paura che ti serra il cuore ti spinge ad uccidere i bambini e, mentre cerchi di uccidere la Vita stessa, pensi di poter vivere a lungo, se riuscirai a condurre a termine ciò che brami. Ma egli, fonte della grazia, piccolo e grande nello stesso tempo, pur giacendo nel presepio, fa tremare il tuo trono; si serve di te che non conosci i suoi disegni e libera le anime dalla schiavitù del demonio. Ha accolto i figli dei nemici e li ha fatti suoi figli adottivi.
I bambini, senza saperlo, muoiono per Cristo, mentre i genitori piangono i martiri che muoiono. Cristo rende suoi testimoni quelli che non parlano ancora. Colui che era venuto per regnare, regna in questo modo. Il liberatore incomincia già a liberare e il salvatore concede già la sua salvezza.
Ma tu, o Erode, che tutto questo non sai, ti turbi e incrudelisci e mentre macchini ai danni di questo bambino, senza saperlo, già gli rendi omaggio.
O meraviglioso dono della grazia! Quali meriti hanno avuto questi bambini per vincere in questo modo? Non parlano ancora e già confessano Cristo! Non sono ancora capaci di affrontare la lotta, perché non muovono ancora le membra e tuttavia già portano trionfanti la palma della vittoria.
RESPONSORIO Ap 5,14; 4,10; 7,11
℞ Prostràti, adorarono colui che vive nei secoli dei secoli, * deponendo le loro corone davanti al trono del Signore.
℣ S’inchinarono profondamente con la faccia davanti al trono, e lodarono colui che vive nei secoli dei secoli,
℞ deponendo le loro corone davanti al trono del Signore.
CELEBRAZIONE VIGILIARE
Ant.
Dio tergerà ogni lacrima dagli occhi dei santi;
non più morte e lamento:
il vecchio mondo è passato.
CANTICO I Sap 3, 1-6 Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio
Beati i morti che muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, riposeranno dalle loro fatiche, perché le loro opere li seguono (Ap 14, 13).
Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio, *
non le toccherà nessun tormento.
Agli occhi degli stolti parve che morissero; *
la loro fine fu ritenuta una sciagura,
la loro dipartita da noi una rovina, *
ma essi sono nella pace.
Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi, *
piena di immortalità è la loro speranza.
In cambio di una breve pena *
riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati *
e di sé li ha trovati degni;
li ha saggiati come oro nel crogiuolo *
e li ha graditi come un olocausto.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
CANTICO II Sap 3, 7-9 La futura gloria dei santi
I giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro (Mt 13, 43).
Beato l’uomo che medita sulla sapienza *
e ragiona con l’intelligenza,
considera nel cuore le sue vie: *
ne penetra con la mente i segreti.
Lo nutrirà con il pane dell’intelligenza, *
lo disseterà con l’acqua della sapienza.
Egli si appoggerà su di lei senza vacillare, *
si affiderà a lei e non resterà confuso.
Essa l’innalzerà sopra i suoi compagni *
e otterrà fama perenne.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
CANTICO III Sap 10, 17-21 Il Signore guida il suo popolo alla salvezza
Coloro che avevano vinto la bestia … cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell’Agnello (Ap 15, 2. 3).
Il Signore diede ai santi
la ricompensa delle loro pene, *
li guidò per una strada meravigliosa,
divenne per loro riparo di giorno *
e luce di stelle nella notte.
Fece loro attraversare il Mare Rosso, *
guidandoli attraverso molte acque;
sommerse invece i loro nemici *
e li rigettò dal fondo dell’abisso.
Per questo i giusti depredarono gli empi †
e celebrarono, Signore, il tuo nome santo *
e lodarono concordi la tua mano protettrice,
perché la sapienza aveva aperto la bocca dei muti *
e aveva sciolto la lingua degli infanti.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant.
Dio tergerà ogni lacrima dagli occhi dei santi;
non più morte e lamento:
il vecchio mondo è passato.
VANGELO
Dal vangelo secondo Giovanni Gv 12, 24-26
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.
Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà».
Noi ti lodiamo, Dio, *
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre, *
tutta la terra ti adora.
A te cantano gli angeli *
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo *
il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra *
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli *
e la candida schiera dei martiri;
le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; *
la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico Figlio, *
lo Spirito Santo Paraclito.
O Cristo, re della gloria, *
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre *
per la salvezza dell’uomo.
Vincitore della morte, *
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. *
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.
Soccorri i tuoi figli, Signore, *
che hai redento col tuo sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria *
nell’assemblea dei santi.
☆ Salva il tuo popolo, Signore, *
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo, *
lodiamo il tuo nome per sempre.
Degnati oggi, Signore, *
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la tua misericordia: *
in te abbiamo sperato.
Pietà di noi, Signore, *
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza, *
non saremo confusi in eterno.
☆ Quest’ultima parte dell’inno si può omettere.
ORAZIONE
Signore nostro Dio, che oggi nei santi Innocenti sei stato glorificato non a parole, ma col sangue, concedi a noi di esprimere nella vita la fede che professiamo con le labbra. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Benediciamo il Signore.
℞ Rendiamo grazie a Dio.
LODI MATTUTINE > inizio pagina
INNO
Salve, candidi fiori dei martiri,
che sulla soglia stessa della vita
l’ira del persecutore travolse
come il turbine le rose nascenti.
Prime vittime offerte al redentore,
tenero gregge di agnelli immolati,
giocate con la palma e la corona
semplici e lieti dinanzi all’altare.
Eterna gloria a te, Cristo Signore,
nato nel tempo da Maria Vergine,
al Padre onnipotente al Santo Spirito
nei secoli dei secoli sia lode. Amen.
1 ant. Cammineranno con me in bianche vesti,
resi degni dal loro martirio, dice il Signore.
SALMO 62, 2-9 L’anima assetata del Signore
La chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr Cassiodoro).
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Nel mio giaciglio di te mi ricordo *
penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto, *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. Cammineranno con me in bianche vesti,
resi degni dal loro martirio, dice il Signore.
2 ant. Cantano i piccoli la lode di Dio:
vivi, non potevano parlare;
martiri, acclamano il Signore.
CANTICO Dn 3, 57-88. 56 Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli,
il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.
Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore,
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra,
il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore,
Benedite, mostri marini
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici,
il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.
Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.
Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio
con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre
2 ant. Cantano i piccoli la lode di Dio:
vivi, non potevano parlare;
martiri, acclamano il Signore.
3 ant. Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi nemici.
SALMO 149 Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio)
Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
3 ant. Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi nemici.
LETTURA BREVE Ger 31, 15
Così dice il Signore: «Una voce si ode da Rama, lamento e pianto amaro: Rachele piange i suoi figli, rifiuta d’essere consolata perché non sono più».
RESPONSORIO BREVE
℞ I martiri santi * vivono in eterno.
I martiri santi vivono in eterno.
℣ La loro ricompensa è il Signore:
vivono in eterno.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
I martiri santi vivono in eterno.
Ant. al Ben. Bambini innocenti
furono uccisi per Cristo;
lattanti, massacrati dal re.
Senza macchia,
seguono l’agnello dovunque vada.
Cantano in eterno: Gloria a te, o Signore!
CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben. Bambini innocenti
furono uccisi per Cristo;
lattanti, massacrati dal re.
Senza macchia,
seguono l’agnello dovunque vada.
Cantano in eterno: Gloria a te, o Signore!
INVOCAZIONE
Gloria a Cristo che ha vinto la prepotenza dei tiranni con la pacifica schiera dei santi Innocenti. A lui si innalzi la nostra voce di lode:
Ti acclama, Signore, la candida schiera dei martiri.
Cristo, testimoniato col sangue dai martiri Innocenti,
– donaci di confessarti davanti al mondo con la coerenza della vita.
Hai donato la palma della vittoria a bambini deboli e indifesi,
– fa’ che noi, con tante armi della tua grazia, non soccombiamo alle forze del male.
Hai santificato nel battesimo di sangue i piccoli Innocenti,
– purificaci da ogni iniquità.
Hai mandato davanti a te i santi Innocenti come primizie del tuo regno,
– non permettere che veniamo esclusi dal convitto della tua gloria.
Nella tua infanzia hai conosciuto la persecuzione e l’esilio,
– difendi i fanciulli, proteggi gli esuli, libera gli oppressi.
PADRE NOSTRO
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
ORAZIONE
Signore nostro Dio, che oggi nei santi Innocenti sei stato glorificato non a parole, ma col sangue, concedi a noi di esprimere nella vita la fede che professiamo con le labbra. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
℞ Amen.
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℞ Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.
O luce di sapienza
rivelaci il mistero
del Dio trino e unico,
fonte di eterno Amore. Amen
Ant. Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
erano pieni di meraviglia
per quello che si diceva di lui.
SALMO 118, 169-176 XXII (Tau)
Giunga il mio grido fino a te, Signore, *
fammi comprendere secondo la tua parola.
Venga al tuo volto la mia supplica, *
salvami secondo la tua promessa.
Scaturisca dalle mie labbra la tua lode, *
poiché mi insegni i tuoi voleri.
La mia lingua canti le tue parole, *
perché sono giusti tutti i tuoi comandamenti.
Mi venga in aiuto la tua mano, *
poiché ho scelto i tuoi precetti.
Desidero la tua salvezza, Signore, *
e la tua legge è tutta la mia gioia.
Possa io vivere e darti lode, *
mi aiutino i tuoi giudizi.
Come pecora smarrita vado errando; †
cerca il tuo servo, *
perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 44 Le nozze del Re
A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo Sposo: andategli incontro (Mt 25, 6).
I (2-10)
Effonde il mio cuore liete parole, †
io canto al re il mio poema. *
La mia lingua è stilo di scriba veloce.
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo, †
sulle tue labbra è diffusa la grazia, *
ti ha benedetto Dio per sempre.
Cingi, prode, la spada al tuo fianco, †
nello splendore della tua maestà
ti arrida la sorte, *
avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.
La tua destra ti mostri prodigi: †
le tue frecce acute
colpiscono al cuore i tuoi nemici; *
sotto di te cadono i popoli.
Il tuo trono, Dio, dura per sempre; *
è scettro giusto lo scettro del tuo regno.
Ami la giustizia e l’empietà detesti: †
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato *
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.
Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, *
dai palazzi d’avorio ti allietano le cetre.
Figlie di re stanno tra le tue predilette; *
alla tua destra la regina in ori di Ofir.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
II (11-18)
Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio, *
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
al re piacerà la tua bellezza. *
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
Da Tiro vengono portando doni, *
i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.
La figlia del re è tutta splendore, *
gemme e tessuto d’oro è il suo vestito.
È presentata al re in preziosi ricami; *
con lei le vergini compagne a te sono condotte;
guidate in gioia ed esultanza *
entrano insieme nel palazzo regale.
Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; *
li farai capi di tutta la terra.
Farò ricordare il tuo nome *
per tutte le generazioni,
e i popoli ti loderanno *
in eterno, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
erano pieni di meraviglia
per quello che si diceva di lui.
LETTURA BREVE Lam 1,16
Io piango, dal mio occhio scorrono lacrime perché lontano da me è chi consola, chi potrebbe ridarmi la vita; i miei figli sono desolati, perché il nemico ha prevalso.
℣ Il Signore li ha rivestiti di gioia,
℞ ha posto sul loro capo una splendida corona.
ORAZIONE
Signore nostro Dio, che oggi nei santi Innocenti sei stato glorificato non a parole, ma col sangue, concedi a noi di esprimere nella vita la fede che professiamo con le labbra. Per Cristo nostro Signore.
Benediciamo il Signore.
℞ Rendiamo grazie a Dio.
℞ Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.
Sia gloria al Padre e al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.
Ant. Maria meditava nel suo cuore
gli eventi meravigliosi del suo Figlio.
SALMO 118, 169-176 XXII (Tau)
Giunga il mio grido fino a te, Signore, *
fammi comprendere secondo la tua parola.
Venga al tuo volto la mia supplica, *
salvami secondo la tua promessa.
Scaturisca dalle mie labbra la tua lode, *
poiché mi insegni i tuoi voleri.
La mia lingua canti le tue parole, *
perché sono giusti tutti i tuoi comandamenti.
Mi venga in aiuto la tua mano, *
poiché ho scelto i tuoi precetti.
Desidero la tua salvezza, Signore, *
e la tua legge è tutta la mia gioia.
Possa io vivere e darti lode, *
mi aiutino i tuoi giudizi.
Come pecora smarrita vado errando; †
cerca il tuo servo, *
perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 44 Le nozze del Re
A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo Sposo: andategli incontro (Mt 25, 6).
I (2-10)
Effonde il mio cuore liete parole, †
io canto al re il mio poema. *
La mia lingua è stilo di scriba veloce.
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo, †
sulle tue labbra è diffusa la grazia, *
ti ha benedetto Dio per sempre.
Cingi, prode, la spada al tuo fianco, †
nello splendore della tua maestà
ti arrida la sorte, *
avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.
La tua destra ti mostri prodigi: †
le tue frecce acute
colpiscono al cuore i tuoi nemici; *
sotto di te cadono i popoli.
Il tuo trono, Dio, dura per sempre; *
è scettro giusto lo scettro del tuo regno.
Ami la giustizia e l’empietà detesti: †
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato *
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.
Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, *
dai palazzi d’avorio ti allietano le cetre.
Figlie di re stanno tra le tue predilette; *
alla tua destra la regina in ori di Ofir.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
II (11-18)
Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio, *
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
al re piacerà la tua bellezza. *
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
Da Tiro vengono portando doni, *
i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.
La figlia del re è tutta splendore, *
gemme e tessuto d’oro è il suo vestito.
È presentata al re in preziosi ricami; *
con lei le vergini compagne a te sono condotte;
guidate in gioia ed esultanza *
entrano insieme nel palazzo regale.
Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; *
li farai capi di tutta la terra.
Farò ricordare il tuo nome *
per tutte le generazioni,
e i popoli ti loderanno *
in eterno, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Maria meditava nel suo cuore
gli eventi meravigliosi del suo Figlio.
LETTURA BREVE Lam 2,11
Si son consunti per le lacrime i miei occhi, le mie viscere sono sconvolte; mentre vien meno il bambino e il lattante nelle piazze della città.
℣ I santi vivono in eterno:
℞ la loro ricompensa è il Signore.
ORAZIONE
Signore nostro Dio, che oggi nei santi Innocenti sei stato glorificato non a parole, ma col sangue, concedi a noi di esprimere nella vita la fede che professiamo con le labbra. Per Cristo nostro Signore.
Benediciamo il Signore.
℞ Rendiamo grazie a Dio.
℣ O Dio, vieni a salvarmi.
℞ Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen
Ant. I miei occhi hanno visto la salvezza,
che hai preparato di fronte a tutti i popoli.
SALMO 118, 169-176 XXII (Tau)
Giunga il mio grido fino a te, Signore, *
fammi comprendere secondo la tua parola.
Venga al tuo volto la mia supplica, *
salvami secondo la tua promessa.
Scaturisca dalle mie labbra la tua lode, *
poiché mi insegni i tuoi voleri.
La mia lingua canti le tue parole, *
perché sono giusti tutti i tuoi comandamenti.
Mi venga in aiuto la tua mano, *
poiché ho scelto i tuoi precetti.
Desidero la tua salvezza, Signore, *
e la tua legge è tutta la mia gioia.
Possa io vivere e darti lode, *
mi aiutino i tuoi giudizi.
Come pecora smarrita vado errando; †
cerca il tuo servo, *
perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 44 Le nozze del Re
A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo Sposo: andategli incontro (Mt 25, 6).
I (2-10)
Effonde il mio cuore liete parole, †
io canto al re il mio poema. *
La mia lingua è stilo di scriba veloce.
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo, †
sulle tue labbra è diffusa la grazia, *
ti ha benedetto Dio per sempre.
Cingi, prode, la spada al tuo fianco, †
nello splendore della tua maestà
ti arrida la sorte, *
avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.
La tua destra ti mostri prodigi: †
le tue frecce acute
colpiscono al cuore i tuoi nemici; *
sotto di te cadono i popoli.
Il tuo trono, Dio, dura per sempre; *
è scettro giusto lo scettro del tuo regno.
Ami la giustizia e l’empietà detesti: †
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato *
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.
Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, *
dai palazzi d’avorio ti allietano le cetre.
Figlie di re stanno tra le tue predilette; *
alla tua destra la regina in ori di Ofir.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
II (11-18)
Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio, *
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
al re piacerà la tua bellezza. *
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
Da Tiro vengono portando doni, *
i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.
La figlia del re è tutta splendore, *
gemme e tessuto d’oro è il suo vestito.
È presentata al re in preziosi ricami; *
con lei le vergini compagne a te sono condotte;
guidate in gioia ed esultanza *
entrano insieme nel palazzo regale.
Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; *
li farai capi di tutta la terra.
Farò ricordare il tuo nome *
per tutte le generazioni,
e i popoli ti loderanno *
in eterno, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. I miei occhi hanno visto la salvezza,
che hai preparato di fronte a tutti i popoli.
LETTURA BREVE Ger 31,16.17a
Dice il Signore: «Trattieni la voce dal pianto, tuoi occhi dal versare lacrime, perché c’è un compenso per le tue pene, c’è una speranza per la tua discendenza».
℣ Esultano i santi nella gloria,
℞ nella casa di Dio cantano di gioia.
ORAZIONE
Signore nostro Dio, che oggi nei santi Innocenti sei stato glorificato non a parole, ma col sangue, concedi a noi di esprimere nella vita la fede che professiamo con le labbra. Per Cristo nostro Signore.
Benediciamo il Signore.
℞ Rendiamo grazie a Dio.
SABATO 28 DICEMBRE 2019
SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA E GIUSEPPE
PRIMI VESPRI > inizio pagina
℣ O Dio, vieni a salvarmi.
℞ Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O famiglia di Nazareth,
immagine vivente
della Chiesa di Dio!
Entro le tue mura
si avvicendano gli angeli
in devoto servizio.
Nel divino fanciullo
si congiungono gli animi
in perfetta letizia.
La tua serena quiete
ravvivi in ogni casa
il patto dell’amore.
E regni in tutti i popoli,
da oriente ad occidente,
la concordia e la pace.
A te, Cristo, sia lode,
al Padre e allo Spirito,
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. Da Giacobbe nacque Giuseppe,
sposo di Maria;
da lei è nato Gesù, chiamato il Cristo.
SALMO 112
Lodate, servi del Signore, *
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore, *
ora e sempre.
Dal sorgere del sole al suo tramonto *
sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore, *
più alta dei cieli è la sua gloria.
Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell’alto *
e si china a guardare nei cieli e sulla terra?
Solleva l’indigente dalla polvere, *
dall’immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i principi, *
tra i principi del suo popolo.
Fa abitare la sterile nella sua casa *
quale madre gioiosa di figli.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. Da Giacobbe nacque Giuseppe,
sposo di Maria;
da lei è nato Gesù, chiamato il Cristo.
2 ant. Giuseppe, figlio di Davide, non temere,
prendi con te Maria, tua sposa:
il figlio che ha concepito
è frutto dello Spirito Santo.
SALMO 147
Glorifica il Signore, Gerusalemme, *
loda, Sion, il tuo Dio.
Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte, *
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
Egli ha messo pace nei tuoi confini *
e ti sazia con fior di frumento.
Manda sulla terra la sua parola, *
il suo messaggio corre veloce.
Fa scendere la neve come lana, *
come polvere sparge la brina.
Getta come briciole la grandine, *
di fronte al suo gelo chi resiste?
Manda una sua parola ed ecco si scioglie, *
fa soffiare il vento e scorrono le acque.
Annunzia a Giacobbe la sua parola, *
le sue leggi e i suoi decreti a Israele.
Così non ha fatto
con nessun altro popolo, *
non ha manifestato ad altri
i suoi precetti.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
2 ant. Giuseppe, figlio di Davide, non temere,
prendi con te Maria, tua sposa:
il figlio che ha concepito
è frutto dello Spirito Santo.
3 ant. I pastori vennero in fretta,
e trovarono Maria e Giuseppe
e il bambino che giaceva in una mangiatoia.
CANTICO Cfr Ef 1, 3-10
Benedetto sia Dio,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
che ci ha benedetti
con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti *
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
santi e immacolati nell’amore.
Ci ha predestinati *
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito del suo volere,
a lode e gloria
della sua grazia, *
che ci ha dato
nel suo Figlio diletto.
In lui abbiamo la redenzione
mediante il suo sangue, *
la remissione dei peccati
secondo la ricchezza della sua grazia.
Dio l’ha abbondantemente riversata su di noi
con ogni sapienza e intelligenza, *
poiché egli ci ha fatto conoscere
il mistero del suo volere,
il disegno cioè di ricapitolare in Cristo
tutte le cose, *
quelle del cielo
come quelle della terra.
Nella sua benevolenza
lo aveva in lui prestabilito *
per realizzarlo
nella pienezza dei tempi.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
3 ant. I pastori vennero in fretta,
e trovarono Maria e Giuseppe
e il bambino che giaceva in una mangiatoia.
LETTURA BREVE 2 Cor 8, 9
Conoscete la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà.
RESPONSORIO BREVE
℞ Il Verbo di Dio si è fatto carne, * è venuto ad abitare in mezzo a noi.
Il Verbo di Dio si è fatto carne, è venuto ad abitare in mezzo a noi.
℣ Dalla sua pienezza tutti abbiamo ricevuto:
è venuto ad abitare in mezzo a noi.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il Verbo di Dio si è fatto carne, è venuto ad abitare in mezzo a noi.
Ant. al Magn. I genitori di Gesù
lo cercavano tra parenti e conoscenti,
ma il fanciullo era rimasto a Gerusalemme.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn. I genitori di Gesù
lo cercavano tra parenti e conoscenti,
ma il fanciullo era rimasto a Gerusalemme.
INTERCESSIONE
Uniti nella liturgia di lode adoriamo e acclamiamo il Figlio di Dio, che ha voluto divenire membro di una famiglia umana:
O Cristo, tu sei il modello e il salvatore di tutti gli uomini.
Per il mistero della tua sottomissione a Maria e a Giuseppe
– insegnaci l’obbedienza e il rispetto verso coloro che hai posto a capo della comunità.
Tu, che hai amato con affetto filiale i tuoi genitori, Maria e Giuseppe
– custodisci le nostre famiglie nel vincolo della carità e della pace.
Fosti ardente di zelo per le cose del Padre tuo,
– fa’ che in ogni famiglia Dio sia amato e onorato.
Dopo tre giorni di ansiosa ricerca, fosti ritrovato nel tempio
– donaci la tua sapienza nel cercare soprattutto il regno di Dio.
Hai unito a te Maria e Giuseppe nella gloria del cielo,
– accogli tutti i defunti nella famiglia dei beati.
PADRE NOSTRO
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
ORAZIONE
O Dio, nostro Padre, che nella santa Famiglia ci hai dato un vero modello di vita, fa’ che nelle nostre famiglie fioriscano le stesse virtù e lo stesso amore, perché riuniti insieme nella tua casa possiamo godere la gioia senza fine. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
℞ Amen.
COMPIETA > inizio pagina
℣ O Dio, vieni a salvarmi.
℞ Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Esame di coscienza
INNO
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.
In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.
Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.
Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.
A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
Oppure:
Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.
Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.
Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.
Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
1 ant. Pietà di me, o Signore:
ascolta la mia preghiera.
Oppure:
In te confido, Signore,
e in pace mi addormento.
SALMO 4 Rendimento di grazie
E Dio che disse: «Rifulga la luce dalle tenebre», rifulse nei nostri cuori per far risplendere la conoscenza della gloria divina, che rifulge sul volto di Cristo (2Cor 4,6).
Quando ti invoco, rispondimi,
Dio, mia giustizia: †
dalle angosce mi hai liberato; *
pietà di me, ascolta la mia preghiera.
Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? *
Perché amate cose vane
e cercate la menzogna?
Sappiate che il Signore
fa prodigi per il suo fedele: *
il Signore mi ascolta quando lo invoco.
Tremate e non peccate, *
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.
Offrite sacrifici di giustizia *
e confidate nel Signore.
Molti dicono: “Chi ci farà vedere il bene?”. *
Risplenda su di noi, Signore,
la luce del tuo volto.
Hai messo più gioia nel mio cuore *
di quando abbondano vino e frumento.
In pace mi corico e subito mi addormento: *
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. Pietà di me, o Signore:
ascolta la mia preghiera.
Oppure:
In te confido, Signore,
e in pace mi addormento.
2 ant. Nella notte, benedite il Signore.
SALMO 133 Orazione notturna nel tempio
Lodate il nostro Dio, voi suoi servi, voi che lo temete, piccoli e grandi (Ap 19,5).
Ecco, benedite il Signore, *
voi tutti, servi del Signore;
voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.
Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.
Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
2 ant. Nella notte, benedite il Signore.
LETTURA BREVE Dt 6,4-7
Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai.
RESPONSORIO BREVE
℞ Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
℣ Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Ant. Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.
CANTICO DI SIMEONE Lc 2, 29-32 Cristo, luce delle genti e gloria di Israele
Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.
ORAZIONE
Veglia su di noi in questa notte, o Signore: la tua mano ci ridesti al nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione del tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli.
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
℞ Amen.
Antifone della beata Vergine Maria
Nel Tempo di Avvento, di Natale, nel Tempo Ordinario ed in Quaresima:
O santa Madre del Redentore,
porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo
che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell’angelo,
nello stupore di tutto il creato,
hai generato il tuo Creatore,
madre sempre vergine,
pietà di noi peccatori.
Oppure:
Ave, regina dei cieli,
ave, signora degli angeli;
porta e radice di salvezza,
rechi nel mondo la luce.
Godi, vergine gloriosa,
bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa,
prega per noi Cristo Signore.
Oppure:
Salve, Regina, madre di misericordia;
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, esuli figli di Eva:
a te sospiriamo, gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Oppure:
Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne,
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Oppure:
Sotto la tua protezione troviamo rifugio,
santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o vergine gloriosa e benedetta.
Nel Tempo di Pasqua:
Regina dei cieli, rallegrati, alleluia:
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia,
è risorto, come aveva promesso, alleluia.
Prega il Signore per noi, alleluia.
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